Amendolara-08/03/2012:Nella giornata dedicata alle donne…..


ASSOCIAZIONE SOCIO – CULTURALE ONLUS “AMIGDALA”

DI AMENDOLARA

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Amendolara, 08/03/2012–  Nella giornata dedicata alle donne, in occasione della ricorrenza e dell’anniversario della carneficina del 1908, il paese di Amendolara ha avuto il vanto di aver organizzato per l’importante evento, una manifestazione di portata rilevante.

L’idea, che ha subito riscosso successo notevole, è stata partorita dalle menti di una delle associazioni che sono da poco nate nel nostro paese, l’associazione onlus “Amigdala”, la quale ha pensato bene di coinvolgere per la “festa della donna” i giovanissimi della scuola media per impartire agli  stessi, sin dalla tenerissima età, alle bambine come anche ai bambini, il senso più giusto e genuino della ricorrenza. La modalità con cui gli studenti, prevalentemente della terza media, sono stati coinvolti, è stato bandendo  un concorso con l’intento di premiare cinque giovanissimi, i quali avrebbero scritto in occasione temi meritevoli sul significato del’evento. Dunque dalle ore 9:30 alle ore 11:00, nell’aula magna dell’istituto comprensivo “Pomponio Leto” di Amendolara paese, l’associazione sopra citata ha avuto un coinvolgente nonché lieto incontro con gli studenti.

Gli interventi degli associati, dopo quelli del dirigente scolastico, il Sig Walter Bellizzi, e dell’assessore alla cultura, Giovanni Esposito, hanno trattato varie tematiche, tutte riconnesse alla giornata dell’otto marzo: monografie su personaggi storici, approfondimenti sulla condizione femminile attuale e l’estemporanea di una poesia, per concludere con la premiazione dei vincitori.

Il messaggio che “Amigdala” si è proposto di dare è il seguente: l’otto marzo non deve essere un pretesto per tutte le donne per poter divertirsi uscendo dagli schemi della quotidianità, ma una giornata dove tutti quanti noi, senza differenziazioni di sesso od età devono ricordare le donne che nel 1908 furono vittime dell’ingiustizia che le vide bruciare chiuse nella fabbrica “cotton”, ma, soprattutto tentare di recuperare il senso profondo originario di questa giornata come momento di riflessione, lotta e visibilità. Sottrarla, per quanto possibile, dalla banalità, affinchè i riflettori siano puntati sulla parte della scena comunemente oscurata – la vita delle donne – e provare a capire come va il mondo a partire da lì. Le donne in passato hanno saputo incendiare il mondo di protagonismo e passione, irrompendo sulla scena e lasciando – su quella scena – un segno indelebile di cambiamento. E’ questo è il patrimonio da cui partire. Ed è solo a questo lungo tratto di strada già percorso, ed alla rivolta necessaria delle donne che oggi varrebbe la pena brindare..

Anche la scuola media si è dimostrata entusiasta della giornata, non solo per la copiosa produzione dei temi, ma anche perché è stato preparato, dal docente di musica, un piacevole intermezzo canoro.

In conclusione, dunque, l’Amigdala ringrazia sentitamente la scuola media per la sua disponibilità ed augura a tutte le donne un felice otto marzo.

 

 

Associazione AMIGDALA”.

Presidente Anna Roma