Cassano all’Ionio-16/04/2012:Entusiasmo come mai visto e tanta gente alla manifestazione unitaria del centrosinistra a sostegno di Giovanni Papasso. Il presidente della Provincia Oliverio: “Cassano non ha bisogno di un sindaco che prende ordini, ma di Gianni Papasso che vuole governare autonomamente con la sua squadra”. Papasso, acclamato invita Lione: “Confrontiamoci direttamente nei quartieri”.

COMUNICATO STAMPA

Entusiasmo come mai visto e tanta gente alla manifestazione unitaria del centrosinistra a sostegno di Giovanni Papasso. Il presidente della Provincia Oliverio: “Cassano non ha bisogno di un sindaco che prende ordini, ma di Gianni Papasso che vuole governare autonomamente con la sua squadra”. Papasso, acclamato invita Lione:  “Confrontiamoci direttamente nei quartieri”.

”E’ stato un vero e proprio bagno di folla. Esprimiamo grande soddisfazione per la straordinaria partecipazione dei cittadini di Cassano, Lauropoli, Sibari e Doria in occasione dell’apertura della campagna elettorale di tutto il centrosinistra unito, l’aula consiliare “G. Bloise” di Palazzo di città, non ha potuto contenere tutti gli intervenuti: centinaia di persone, molti  sono rimasti in piedi e molti atri addirittura fuori, davanti il Municipio”. A dirlo con grande soddisfazione sono il candidato sindaco Giovanni Papasso ed i rappresentanti dei partiti di centrosinistra che lo sostengono.  Ed in effetti ieri pomeriggio, in occasione dell’apertura della campagna elettorale la gente intervenuta, addirittura anche intere famiglie con bimbi, era davvero tanta, come da tempo non si vedeva per una manifestazione elettorale a Cassano allo Ionio.

“Noi abbiamo già vinto – ha detto Giovanni Papasso – perché siamo riusciti a mettere insieme tutto il centrosinistra a Cassano allo Ionio, abbiamo vinto perché abbiamo superato le divisioni del passato. Abbiamo vinto perché ci siamo riavvicinati anche da un punto di  vista umano. Ad esempio io e Rosetta Console abbiamo messo da parte i malintesi del passato ed ora siamo più vicini che mai – e qui i due si sono abbracciati con applauso caloroso generale – per far rinascere Cassano”. Una unione di tutto il centrosinistra a cassano alo Ionio testimoniata ieri sera anche dalla presenza di parlamentari, consiglieri regionali, assessori provinciali e dirigenti regionali,provinciali e locali di tutta la coalizione di centrosinistra. A suggellare questa nuova forza a Cassano allo Ionio il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio che ha chiuso la manifestazione. In particolare erano presenti l’europarlamentare Mario Pirillo, i parlamentari Franco Laratta e Cesare Marini, il consigliere regionale Carlo Guccione, gli assessori provinciali Leonardo Trento, Giuseppe Aieta e Giovanni Forciniti, il consigliere provinciale Pierino Lopez, i sindaci di Castroreggio Antonio Santagada e di San Basile il giovanissimo Vincenzo Tamburi, il presidente del “Parco Nazionale del Pollino” Mimmo Pappaterra, gli ex parlamentari Giuseppe Aloise ed Antonio Mundo, l’on. Pino Iacino, Fernando Pignataro. Presenti anche i dirigenti dei partiti della coalizione, ovvero Angelo Broccolo, presidente regionale, e Mario Melfi per Sinistra Ecologia e Libertà, Luigi Incarnato, Franz Caruso e Sonia Gradilone per il Partito Socialista Italiano, Mario Caligiuri per Italia dei Valori, Franco Pacenza per il PD, assieme ai rappresentanti locali tra i quali Luigi Garofalo del PSDI, Eliseo Risolè di IDV, Giuseppe Carrozza di SEL, Peppino Graziadio del PSI, Antonello Avena  del PD. Presenti anche tutti e 112 i candidati delle sette liste, assieme al già citato Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio. Un messaggio di saluto è stato inviato anche da Saverio Zavettieri.

“Nelle nostre sette liste è rappresentato tutto il popolo cassanese. Non, ci sono impiegati, disoccupati, precari, operai, studenti e soprattutto gente onesta – ha esordito Luigi Garofalo il primo a prendere la parola nella manifestazione di ieri, il quale poi ha aggiunto – La nostra forza sono i programmi che Gianni Papasso assieme a tutta la coalizione  ha messo in campo, spaziando sui temi piu’ importanti che riguardano il futuro di una citta’ come Cassano, Sibari, Doria e Lauropoli. Per cambiare la nostra città, o meglio il nostro comune e per farla tornare capitale della cultura e del turismo, dell’agricoltura, della legalità, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti i cittadini”.

Tutti i rappresentanti dei partiti di centrosinistra a sostegno di Giovanni Papasso candidato sindaco hanno portato il proprio saluto, sottolineando tutti le qualità di Papasso: “Sarà un buon sindaco perché ama la sua città”, oltre che il dato storico della ritrovata unità del centrosinistra.  Nell’odine poi sono seguiti gli interventidi saluto di Mario Caligiuri per IDV, Mario Melfi per SEL,  Sonia Gradilone della direzione nazionale del PSI. A questi sono poi seguiti gli interventi del parlamentare Franco Laratta, il quale ha sottolineato l’abbandona della sibaritide da parte del Governo regionale Scopelliti, lo stesso che sostiene Mimmo Lione e la storia di Sibari che deve tornare con Papasso ed il centrosinistra unito agli antichi splendori. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’europarlamentare Mario Pirillo, il quale ha sottolineato il fatto come la Calabria non abbia colto l’occasione dei Fondi europei 2012- 13, “Rimasti inutilizzati perché non c’era nessun progetto valido per rilanciare la Calabria”. Pirillo poi si è soffermato anche sull’unità del centrosinistra a Cassano: “E’ stato un percorso difficile – ha spiegato – ma posso dirvi ora voluto da tutti, in cui tutti ci credono davvero, altrimenti non saremo qui”.

Prima dell’intervento conclusivo del presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, la parola è passata al candidato sindaco Giovanni Papasso. Ebbene, senza nessuna esagerazione, ancor prima di parlare Papasso è stato letteralmente travolto dall’entusiasmo del popolo cassanese. Usando un cergo calcistico “è venuto giù il Palazzo dalle grida di felicità ed incitamento della gente comune di Cassano. Applausi scroscianti che hanno interrotto il discorso di Papasso ben 10 volte. A Cassano allo Ionio sta sbocciando una nuova primavera – ha esordito il candidato sindaco Giovanni Papasso– grazie a questi uomini ed a queste donne che in prima persona sono sces“i in campo, mettendoci la faccia, per avviare un modo nuovo di amministrare. Ci spiace che l’ex sindaco di Cassano allo Ionio, che sostiene il suo fedele amico Mimmo Lione – si sia lasciato andare ad affermazioni di tipo feudale. In un comizio Gallo ha detto che – ha spiegato Giovanni Papasso – nelle sue liste c’è la migliore società civile. Credo che questa sia un’offesa grave a tutti noi, Gallo non sa che nelle nostre sette liste è rappresentato tutto il popolo cassanese”.”Desidero però ricordarvi –  ha continuato Giovanni Papasso – quelli che saranno i punti chiave del nostro programma politico, scritto unitariamente da tutti i partiti del centrosinistra di Cassano allo Ionio: PARTECIPAZIONE –  in primis dei cittadini di Sibari, che hanno il diritto di sentirsi parte integrante del Comune di cassano allo Ionio; LEGALITA’ – Più controlli sul territorio ed anche trasparenza nell’azione amministrativa; SVILUPPO ECONOMICO – Strategie che permettano innanzitutto lo sviluppo di Sibari e poi la valorizzazione delle nostre immense risorse archeologiche, culturali e paesaggistiche; TURISMO – Sibari capitale del Turismo europeo; QUALITA’ SOCIALE – Governo unitario di sviluppo economico e qualità sociale, con un’attenta valorizzazione dei nuovi talenti e dei giovani che debbono essere coinvolti per il merito,bandendo la raccomandazione in ogni forma e modo.  7. VIABILITA’ – Manutenzione delle arterie esistenti e nuovi progetti di strade ed infrastrutture, come l’aeroporto di Sibari . URBANISTICA – Sviluppo urbanistico armonico di tutto il territorio. RIFIUTI – Riduzione della produzione dei rifiuti e sviluppo di un servizio di raccolta porta a porta per una bolletta più precisa ed equa; campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata a partire dalle scuole. La crisi profonda che la  Città di Cassano sta vivendo, sotto ogni aspetto della vita sociale, impone a ciascuno uno sforzo maggiore verso una politica di effettivo cambiamento, che deve essere intesa come DOVERE, IMPEGNO, METTERSI AL SERVIZIO di una comunità che ha voglia di voltare pagina, di crescere e progredire, in uno spirito collettivo, di CONCORDIA , di PACE SOCIALE e di SOLIDARIETA”. Si tratta di temi ha concluso Papasso – su cui vogliamo ora confrontarci con il candidato sindaco Mimmo Lione. A cui rivolgo un appello,confrontiamoci sui problemi della città direttamente nei rioni del Comune, senza spendere inutili soldi per manifesti giganteschi. Facciamo conoscere con un giusto confronto i nostri programmi ai cittadini. Questa è vera rivoluzione culturale”.

In ultimo è intervenuto, si diceva, il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il quale ha tirato la volata verso palazzo di città al candidato sindaco Giovanni Papasso: “Cassano allo Ionio non vuole un sindaco che la mattina prima di andare in Comune deve passare per le succursali di potere o che debba prendere ordini da qualcun altro – ha esordito Oliverio -. Cassano ha bisogno di un sindaco autonomo, come Giovanni Papasso che vuole governare la città senza condizionamenti dall’alto, insieme ai suoi candidati ed ai partiti di centrosinistra della città per il bene di questo territorio”. “Siamo stanchi delle bugie del centrodestra, di Scopelliti e di tutti coloro che lo sostengono anche a Cassano  – ha poi aggiunto -Scopelliti è venuto a Cassano due anni dopo esserci stato per le Regionali, in quell’occasione  aveva promesso alla sibaritide investimenti importanti. Cosa è venuto ha dire ora Scopelliti ai cassanesi – si è chiesto il Presidente della Provincia Mario Oliverio – Quelle promesse sono state tradite, nulla è stato fatto per rilanciare una terra, la sibaritide. che merita attenzione. L’ultima bugia della Regione Calabria e di Scopelliti, sostenuto a Cassano dai partiti che candidano Mimmo Lione a sindaco, riguarda l’aeroporto di Sibari. Declassato dalla Regione ad opera complementare, con la conseguenza che per la sua realizzazione non potranno essere utilizzati soldi pubblici. Il che significa- ha spiegato Oliverio -che è difficilissimo ora realizzarlo perché con questa grave crisi è impensabile che solo il privato si accolli questa infrastruttura senza il sostegno del pubblico che nel frattempo dovrebbe migliorare tutte le altre opere viarie del territorio. Qui non si fa demagogia, ma bisogna fare una operazione di verità. I fatti dicono che Scopelliti si disinteressa della sibaritide e cerca di imbrogliarci facendo il gioco delle tre carte. Noi siamo consapevoli che l’aeroporto darebbe seriamente uno slancio alla sibaritide ed alla Provincia di Cosenza e consentire per esempio agli operatori turistici di andare alla Bit di Milano, mettendo sul piatto della bilancia un aeroporto come avviene nel resto d’Europa dove le località turistiche sono collegate da infrastrutture aeroportuali efficienti. Ecco perché dico che chi sta assieme a Scopelliti – ha concluso Mario Oliverio – anche a Cassano, dovrebbe sentire la dignità di affrontare questi problemi. Ma evidentemente a loro non sta a cuore il rilancio della propria città e del proprio territorio”.

Cassano allo Ionio, lì 16.04.2012

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa

F.to Avv. Pasquale Golia