Trebisacce-19/04/2012:….l’ASSOLUTA IMPORTANZA DEL NOSTRO OSPEDALE

d’Andrea Roberto 20 aprile 12.17.57
Voglio approfittare di questa pagin fb per raccontarVi quanto mi è accaduto e rimarcare – semmai ce ne fosse bisogno – l’ASSOLUTA IMPORTANZA DEL NOSTRO OSPEDALE: 20 giorni fa, esattamente la sera del 31 marzo, mia madre è stata improvvisamente colpita da un ictus… Ed è solo grazie al pronto intervento del nostro medico di famiglia, dell’ambulanza e delle immediate cure ricevute al Pronto Soccorso da Medici e personale “all’altezza” che la situazione non è degenerata e, oggi, è in netto miglioramento. Ricoverata al reparto di Medicina (mamma ha avuto l’ “onore” di essere l’UILTIMA ricoverata possibile) ha avuto un’accoglienza (è il caso di dirlo!) da albergo di lusso. E non perchè è stata l’UNICA ricoverata in tutto il reparto (gli ultimi 3 o 4 giorni sì, ma i primi 10 giorni il reparto è stato “pieno” di gente che ha trovato ricovero in quanto gli altri ospedali della zona erano strapieni -e questo è l’assurdo paradosso!-) ma perchè è stata trattata con GRANDISSIMA PROFESSIONALITA’ E CURA, TANTISSIMA GENTILEZZA E TANTISSIMO GARBO! E voglio apprifittare anche di questa pagina fb per ribadire il mio ringraziamento all’intero Reparto di Medicina, dai Medici al personale di pulizia, TUTTI. Quindi, ancora GRAZIE al Direttore del Reparto, dott. Pugliese… ai Dirigenti Medici, dott. Sergio La Guardia, dott. Rosario Ippolito, dott. Enzo Settembrini; a tutto lo staff infermieristico, a cominciare dal Capo Sala, Pietro Sangineto, a Maddalena Brunetti, a Mario Pasquale Settembrino, a Mimmo Bruno, a Carmela De Vita, a Bruno, Paladino, Perla, Acciardi, Di Leo, Truncellito, Giuseppe Odoguardi, Munno, Filazzola… e tutti gli altri di cui adesso non ricordo i nomi ma i cui visi sono impressi nella mia mente… Chiudere l’Ospedale, IL NOSTRO OSPEDALE, è stato l’atto più SCONSIDERATO che potesse mai essere fatto! Il mio pensiero va, in questo momento, alla signora Russo, vittima proprio della chiusura finanche del pronto soccorso… ma anche a tutte le altre persone, compreso me stesso, che d’ora in avanti saranno “nelle mani di Dio”. VERGOGNA E SDEGNO alla classe politica (le colpe non sono solo di “questa” classe ma anche di “quell’altra”, e poi sulla SALUTE E SULLA SANITA’ non ci può e non ci deve essere una “destra” o una “sinistra”) che non ha saputo, potuto e voluto DIFENDERE il Nostro Territorio!
Da cittadino-elettore la rabbia è veramente tanta! E la delusione, forte! Mi sarebbe piaciuto un bel gesto “politico”: che i candidati a Sindaco rinunciassero alla competizione elettorale: forse avremmo mandato un bel segnale! W l’Ospedale di Trebisacce!