Cassano all’Ionio-08/05/2012:“Ribalteremo il voto del primo turno. Lione sfiduciato dalla sua stessa coalizione”, così il candidato sindaco di centrosinistra Gianni Papasso spiega il voto. “In consiglio nessuna maggioranza già costituita, i seggi si attribuiranno solo dopo il ballottaggio, lo dice il Consiglio di Stato”.

COMUNICATO STAMPA

 

“Ribalteremo il voto del primo turno. Lione sfiduciato dalla sua stessa coalizione”, così il candidato sindaco di centrosinistra Gianni Papasso spiega il voto. “In consiglio nessuna maggioranza già costituita, i seggi si attribuiranno solo dopo il ballottaggio, lo dice il Consiglio di Stato”.

“Il voto del 6 e 7 maggio scorso testimonia la sfiducia nei confronti di Mimmo Lione candidato a sindaco e di questa Amministrazione Comunale. A riprova il fatto che lo stesso, quale candidato sindaco, rispetto alle liste ad esso collegate, abbia preso il 10% in meno delle preferenze– così Giovanni Papasso, candidato sindaco del centrosinistra unito commenta i risultati elettorali della prima tornata a Cassano allo Ionio. Questo voto disgiunto è una sonora bocciatura, a mio parere, per il candidato di centrodestra Lione. Noi invece siamo soddisfatti del quasi 40% ottenuto, ovvero 4307 voti che ci gratificano perché frutto di una campagna elettorale basata sul confronto, sull’ascolto dei bisogni della gente e sulle proposte serie, lasciando all’avversario il tentativo di spostare l’attenzione su inutili polemiche personali. Di questo importante risultato ringrazio tutti i candidati delle nostre sette liste collegate, insieme abbiamo condotto una bellissima campagna elettorale ed alla fine la gente ci ha premiato. Il centrodestra se fosse stato realmente compatto attorno a Mimmo Lione forse  avrebbe già potuto vincere al primo turno ma così non è stato ed  allora è prevalso il voto disgiunto, nonostante i tentativi di imbrogliare le coscienze degli elettori. Noi invece siamo fiduciosi del fatto che ribalteremo l’esito del primo turno e finalmente porteremo alla guida di Cassano allo Ionio finalmente un Governo di centrosinistra – continua Papasso – così come impediremo a Mimmo Lione di continuare a mortificare la città con questa sua politica all’Achille Lauro. Nonostante gli avvilenti mezzucci messi in pratica dal candidato sindaco di centrodestra di barattare il consenso degli elettori con buoni staccati, favori personali e posti di lavoro precari offerti qua è là al consorzio di bonifica, Terme Sibarite ed in altre realtà controllate da questa amministrazione, abbiamo raggiunto un risultato che il punto di partenza per far cadere dal piedistallo il candidato sindaco Mimmo Lione e questa Amministrazione Comunale. Noi siamo per il merito, noi siamo per la trasparenza, e l’onestà in politica, eliminando dal vocabolario della politica tutti quei termini quali clientelismo, personalismo, affarismo, che hanno causato la loro disaffezione e il loro scetticismo e la gente lo ha capito.

Il candidato sindaco di centrodestra Mimmo Lione, avendo già capito che perderà al ballottaggio in queste ore sta cercando di influenzare l’opinione pubblica mettendo in giro voci su un consiglio comunale già formato nei componenti di maggioranza e tutto a loro vantaggio. Ciò non è assolutamente vero. Ad oggi in Consiglio comunale non vi è già alcuna maggioranza di centrodestra costituita. Forse il candidato sindaco di centrodestra ignora che una recente sentenza del Consiglio di Stato (sez. V, sentenza 28.02.2011 n° 1269), la quale  in altre parole, afferma che dei momenti di cui tenere conto nel calcolo dei voti per l’attribuzione dei seggi il comma IV del citato art. 73 ha considerato rilevante quello in cui viene concretamente individuato il Sindaco, è a tale momento che occorre avere riguardo per effettuare l’attribuzione dei seggi in consiglio comunale ad una lista o ad un collegamento di liste se il sindaco viene individuato solo a seguito di ballottaggio; è quindi in base ai risultati in tale sede ottenuti dalle liste che deve essere effettuata la ripartizione dei seggi.

In Calabria vi sono stati poi altri precedenti simili, il più importante a Lamezia terme due anni orsono. Al primo turno le liste Pdl ottennero oltre il 50% dei consensi, non però il proprio candidato a sindaco – continua Papasso – cosicchè al ballottaggio il candidato sindaco di centrosinistra Gianni Speranza vinse ed il Tribunale di Lamezia, nonostante le rimostranze del centrodestra vittorioso al primo turno con le sue liste, diede alla coalizione che lo appoggiava la maggioranza in consiglio comunale. Ecco tutto questo testimonia come tutto ancora sia in discussione per l’attribuzione dei seggi – conclude Papasso. Il candidato sindaco Mimmo Lione crede con queste voci di imbrogliare le coscienze dei cassanesi, lui è stato bocciato dalla sua stessa coalizione, noi invece riporteremo il popolo di Cassano alla guida della città.

In conclusione altra precisazione: il Ministero dell’Interno, smentendo l’Ufficio Elettorale Comunale e quanti già nella serata di lunedì avevano messo in giro dati sull’attribuzione dei seggi, non ha ufficialmente operato alcuna ripartizione, avendo rinviato il tutto a dopo il turno di ballottaggio in ossequio a quanto sinora affermato dal candidato sindaco Gianni Papasso.

Cassano Ionio, addì 24 aprile 2012

 

Il Responsabile dell’Ufficio Stampa

F.to Avv. Pasquale Golia