Castrovillari-10/07/2012:Contro la proposta “indecente” dell’on.le Santelli sul Tribunale di Castrovillari Diciamo NO a polemiche e divisioni, che inquinano l’azione di salvaguardia dei presidi di legalità e giustizia calabresi

Comunicato Stampa

Contro la proposta “indecente” dell’on.le Santelli sul Tribunale di Castrovillari

Diciamo NO a polemiche e divisioni, che inquinano l’azione di salvaguardia dei presidi di legalità e giustizia calabresi

CASTROVILLARI – Dopo aver letto dal resoconto stenografico della seduta straordinaria del Consiglio regionale calabrese avente come punto all’ordine del giorno Il provvedimento di soppressione dei Tribunali di Castrovillari, Lamezia Terme, Paola e Rossano, mi corre l’obbligo, sia da cittadino di Castrovillari che da coordinatore FLI Pollino, di soffermarmi su una proposta fatta dall’on.le Santelli che riporto dal resoconto stenografico. Nel suo intervento la Santelli conclude asserendo che “il tribunale di Castrovillari è di recente costruzione e che se lo si vuole sopprimere di converso sarebbe opportuno allocare in esso la Scuola della Magistratura di cui la Calabria viene depredata”.  Proposta, che da coordinatore FLI Pollino, definirei “indecente” e da rimandare certamente al mittente.  Ma, una proposta del genere serve solo a sviare l’attenzione dal reale target, noi non chiediamo altro per il Tribunale di Castrovillari, che il rispetto delle regole, ed il giusto rispetto dei criteri oggettivi e l’attivazione degli stessi nella scelta.   Alziamo pertanto la soglia di attenzione per evitare colpi di mano al solo scopo e col fine di dare a questa città, ad un vasto territorio di ben 39 comuni che vanno dal Pollino, all’Esaro, all’Alto Ionio, il solito contentino. A questo diciamo con fermezza il nostro NO.  Posso sgombrare il campo immediatamente, questa volta, questo territorio e i propri cittadini “non sono disposti a porgere l’altra guancia”. I cittadini di questo territorio chiedono fortemente e sono pronti a difendere la presenza dello Stato, senza compromessi di sorta.  Le proposte “mascherate ed indecenti” attuate in nome “delle furbizie e a tutela del proprio orticello politico” non salvano dalla chiusura i presidi di legalità e giustizia in Calabria, ma innescano una pericolosa guerra di campanile che non porta a nulla di buono, e noi aborriamo ciò.  Diciamo NO a polemiche e divisioni, che inquinano l’azione di salvaguardia del Tribunale; la strada da percorrere è quella che Borsellino invocava “ Il fresco profumo di libertà”.  A questo punto mi corre fare una precisazione, non che voglia sminuire la possibile istituzione della Scuola di Magistratura in Calabria, chiedo che l’on.le Santelli vagli attentamente la possibile allocazione della Scuola proprio nella città capoluogo del Tirreno cosentino. Infine, faccio appello alla deputazione calabrese di invitare, facendosi da tramite, il Ministro Severino a Castrovillari, per visionare di persona il costruendo e di prossima consegna, nuovo Palazzo di Giustizia, costo 14 milioni di euro circa, e le altre opere legate alla Giustizia, aula bunker e casa circondariale.

Il Coordinatore di Futuro e Libertà Pollino

Giuseppe MOLINO