Trebisacce-23/09/2012: Raduno arbitri dell’AIA di Rossano

Trebisacce:23/09/2012

Si è conclusa la due giorni, tra il 22 e il 23 settembre, del raduno dell’organo tecnico sezionale della sezione AIA (Associazione Italiana Arbitri) di Rossano, svoltosi nella sala attico del Miramare Palace Hotel. Il raduno precampionato degli arbitri  e osservatori è obbligatorio ogni inizio d’anno (2012-2013)  anche perché offre la possibilità di un momento formativo importante ai giovani arbitri. Difatti durante i lavori del primo giorno, sabato, è stata analizzata la Circolare n.1 dove sono emerse utili novità da applicare durante l’arbitraggio. Inoltre sono stati somministrati dei quiz a tempo, 5 secondi per la risposta, e con domande anche in lingua Inglese. Ospite di riguardo il vice commissario di Reggio Calabria, Antonino Zampaglione che attraverso un video ha illustrato il regolamento. Domenica mattina ha aperto i lavori Gaetano Parise , l’anima e l’organizzatore del raduno, che ha ringraziato tutti non tralasciando l’amministrazione comunale per la vicinanza e gli sponsor per il sostegno. Il presidente della sezione AIA di Rossano, Luigi De Gaetano, ha invitato gli amministratori a informare sulle regole la tifoseria che spesso invita alla violenza , a causa di errata interpretazione o non conoscenza del regolamento,negli stadi. Anche i dirigenti sportivi dovrebbero pretendere la preparazione degli arbitri, ma anche loro dovrebbero conoscere il regolamento e non contestare comportamenti giusti, ha sottolineato Zumpano. Occorre, ha detto Zumpano, cambiare mentalità in questa direzione e ci sarà maggiore impegno da parte dell’AIA, perché dobbiamo imporre l’idea che occorre professionalità e non la raccomandazione per portare la Calabria con gli arbitri a livelli più alti e non lasciarla fanalino di coda. Il primo cittadino Franco Mundo ha offerto la massima disponibilità dell’amministrazione anche da un punto di vista logistico per sostenere le iniziative sportive e per imporre sul territorio le regole e i valori alti che lo sport in genere porta avanti. Pino Fiorello, delegato dell’amministrazione allo sport e ex glorioso calciatore del Trebisacce e attuale allenatore professionista, ha inviato il messaggio che arbitrare è difficile e ancora di più è decidere. Occorre che a fine partita ci sia un momento di riflessione per capire e migliorare. Ancora presenti a dare il loro utile contributo Anna Maria Cetera , delegata del Coni, Gaetano Luzzi , osservatore arbitri di Rossano,Bruno Giovanni, delegato FIGC di Rossano, Giuseppe Caricato, vice presidente AIA di Rossano, Zumpano della commissione disciplina, Pippo Capellupo componente nazionale AIA, Lorenzo Costa (segretario Cra), Valerio Caroleo ( componente Cra), ed altri presenti in sala che da anni si impegnano nella formazione dei giovani e credono nel valori alti dello sport e della sua grande capacità aggregativa e di fare squadra nell’interesse dell’intera comunità sportiva e non solo.

Franco Lofrano