Camigliatello -01/09/2012:PREMIO NICOLAJ “STELLE DEL SUD”

PREMIO NICOLAJ “STELLE DEL SUD”
Camigliatello – 1/2 Settembre 2012
Nicolaj Corrado sembra non volersi fermare. Infatti, dopo il convegno organizzato dal
Circolo PD di Oriolo che lo ha visto protagonista il 26 Agosto nella sala del Piccolo teatro Valle, il
giovanissimo autore Nicolaj è stato premiato in occasione della seconda edizione del premio
“Stelle del Sud”, tenutasi nella suggestiva cornice di Camigliatello, nel cuore della splendida Sila.
La manifestazione, organizzata da ASSUD, l’associazione presieduta dall’imprenditore
Andrea Guccione, e svoltasi nei primi giorni di Settembre, ha messo attorno allo stesso tavolo per
due giorni giovani, giornalisti, politici, imprenditori, uomini di spettacolo e di arte, intellettuali;
l’idea nasce dal presupposto che il Sud deve finalmente liberare le sue migliori energie, canalizzarle
in un reale processo di sviluppo che possa coinvolgere armoniosamente, e al di là dei singoli
localismi, l’intero Meridione, ridisegnando il suo progetto di crescita e di sviluppo per il
Mezzogiorno del futuro. Ecco allora il premio alle eccellenze di quel Sud che alza la testa e non ci
sta più ad essere la parte debole del sistema, la vittima sacrificale fin qui, il “malato” quasi sempre
terminale ma mai terminato.
È in questo scenario, accanto a nomi del calibro di Lina Sastri, Filippo Callipo, Isaia Sales,
Rino Gattuso, Gianni Lettieri, Gino Sorbillo e Maria Barilà che Nicolaj Corrado, grazie alla sua
opera prima “Sulle Orme degli Dei”, si è visto consegnare il premio di “stella emergente” con la
seguente motivazione :
“Perché sin da giovanissimo ha dato dimostrazione delle proprie doti artistiche,
tenendo in forte considerazione la propria identità e la propria cultura di origine.
Fulgido esempio per la sua generazione , rappresenta il volto giovane del Sud che
vorremmo.”
L’enfant prodige oriolese, durante il suo discorso di ringraziamento, ha tracciato con
linguaggio semplice e lessico appropriato, tanto da far pensare ad un relatore storico navigato più
che a uno studente al terzo anno delle superiori, una panoramica sui contenuti del testo e della
struttura,sottolineando che occorre partire dal mito, dalla leggenda e conoscere il passato per poter
costruire il futuro e pensare a un rilancio dell’economia del territorio. Capire cioè cosa è stata la
Calabria e cosa dovrà essere in un prossimo futuro. Ha raccontato brevemente la storia della schiava
troiana, Setea, che ebbe il coraggio di distruggere le navi micenee pur di rimanere in Calabria, tanto
si era innamorata di questa terra. Ha precisato che ogni mito ha un fondamento di verità. E dalla
storia di Acalandro e Setea, passo passo, ha raccontato la trama del libro.
Tra il pubblico, oltre al segretario del Circolo PD di Oriolo Simona Colotta e diversi amici,
erano presenti anche i genitori di Nicolaj che, seppure seriosi e concentrati nell’ascolto, mal
celavano l’orgoglio e la soddisfazione che la giornata stava loro regalando nel vedere il proprio
figliolo ancora una volta protagonista.

Premio NIcolaj Stelle Del Sud (Pdf)