Villapiana-13/12/2012: Assunzioni Lsu, dopo quella per abuso d’ufficio cade anche l’accusa di concussione per l’ex sindaco Bria, l’assessore Leone e la segretaria comunale Latronico, per il giudice “Il fatto non sussiste”.

Villapiana. Assunzioni Lsu, dopo quella per abuso d’ufficio cade anche l’accusa di concussione per l’ex sindaco Bria, l’assessore Leone e la segretaria comunale Latronico, per il giudice “Il fatto non sussiste”.

Il giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Castrovillari Annamaria Grimaldi nella seduta di mercoledì scorso riguardo la richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura per la vicenda della stabilizzazione di quattro Lsu ha prosciolto dall’accusa di concussione l’ex sindaco Luigi Bria, l’assessore al Lavoro Giuseppe Leone e la segretaria comunale Loredana Latronico, assistiti dagli avvocati Alfredo Ceccherini, Enzo Filardi, Enzo Belvedere, decretando il non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. Già nel febbraio scorso nella prima causa sugli Lsu ci fu un altra assoluzione piena per Bria e Leone e il resto della Giunta contro l’accusa di abuso d’ufficio (la segretaria comunale fu prosciolta in fase preliminare). A presentare la denuncia due anni fa contro la dirigente e gli amministratori fu l’architetto Mario Severini dell’ufficio tecnico comunale assistito dall’avvocato Michele Donadio. I fatti risalgono al 2004 quando a iter di stabilizzazione già avviato in base alla legge regionale 4/2001, era prevista la trasformazione contrattuale di quattro Lsu da Co.co.co. a tempo indeterminato. Tale compito spettava al dirigente Severini, in quanto responsabile del procedimento, che però decise di non firmare quell’atto deliberativo. Secondo l’accusa, Bria, Leone e Latronico, avrebbero tentato di indurre Severini a firmare un atto illegittimo che avrebbe finito per favorire anche un fratello del sindaco Bria, tra i quattro Lsu da stabilizzare. Da qui la denuncia con la grave accusa di concussione che in base alla nuova legge anticorruzione varata dal Governo prevede pene più pesanti. Nella seduta davanti al Gup Grimaldi l’accusa oltre a chiedere il rinvio a giudizio si era costituita anche parte civile sostenendo la validità della propria tesi accusatoria. Ma il giudice ha invece ritenuto assolutamente legittimo e corretto il comportamento dell’ex sindaco Bria, della segretaria Latronico e dell’assessore Leone. Si conclude così la lunga e travagliata vicenda legata alla stabilizzazione di quattro lavoratori precari voluta dagli amministratori comunali per dare una certa tranquillità sociale ed economica a quattro famiglie villapianesi. Un atto nobile e giusto oltre che legittimo, così hanno stabilito i giudici di Castrovillari.

Pasquale Bria