Trebisacce-25/01/2013: I.D.V.:LA COERENZA NON E’ DI QUESTO“MUNDO”

Nicola Aloia

LA COERENZA NON E’ DI QUESTO“MUNDO”

Mancava solo CHE GUEVARA sui palchi dei comizi della  passata campagna elettorale per le amministrative di Trebisacce , ed oggi   “VIVERE TREBISACCE” si dichiara lista civica. L’elettorato di centrosinistra ed i suoi esponenti provinciali e regionali sono stati presi in giro.                                            Sono passati appena 7 mesi  dalla vittoria del “mundismo” e le bandiere rosse sono state già nascoste sotto il letto. Ancora una volta la coalizione che governa Trebisacce è espressione di parentocrazie tenute assieme dall’opportunismo, che con la Politica non c’entrano proprio nulla.                                                           L’ I.D.V. di Trebisacce aveva capito, e non ha voluto aderire al progetto locale di questo                           pseudo-centrosinistra, ovvero alla “variante in corso d’opera” di un progetto originario molto diverso al quale i.d.v. aveva partecipato con grande slancio e dedizione. Abbiamo denunciato pubblicamente più volte l’abuso di valori e simboli che i soliti “compagni di merenda” stavano perpetrando ai danni dell’elettorato sinceramente schierato per le cause di giustizia, legalità e progresso.                                          La coalizione “mundista” ha infangato e danneggiato ancora una volta (forse l’ultima!!!!) l’immagine dei partiti di centrosinistra usandone astutamente i dirigenti, che in buona fede si sono esposti sui palchi con loro. Il 23 gennaio scorso, erroneamente un quotidiano locale titolava< “TREBISACCE. L’ASSESSORE AL TURISMO SCEGLIE IL GRANDE SUD, MA IN COMUNE  E’ CON PD, IDV E SEL“>: ciò non corrisponde al vero. Si sarà trattato certamente di un errore involontario, ma ci corre l’obbligo di sottolineare la nostra totale estraneità alla sinistra-farsa che amministra Trebisacce. Noi lo avevamo detto da subito: a Trebisacce fra i simboli del centro-sinistra si è mimetizzato il “Lupo Cattivo”, che con un soffio ha spazzato via la casa indifesa dei tanti elettori sinceri che sono stati ingannati dai palchi  ed indotti a pensare che avrebbero votato una “lista politica”. Altro che centro-sinistra! A Trebisacce le strutture operative dei più importanti partiti nazionali, sono nelle mani rapaci dei rappresentanti della PARENTOCRAZIA  OPPORTUNISTA, VOLTAGABBANA E MENZOGNERA, responsabile del degrado della nostra cittadina nell’ultimo quarto di secolo. E’ arrivato il momento di fare chiarezza! Se vogliono recuperare un minimo di credibilità, i responsabili del PSI e del PD dichiarino ufficialmente la loro posizione e le loro intenzioni riguardo alla propria incompatibilità con la collocazione politica dell’assessore Vitola, candidato a destra alle prossime elezioni politiche a supporto di Scopelliti& C. che dai palchi delle comunali venivano giustamente indicati come causa principale della rovina di Trebisaccee della Calabria tutta (la chiusura dell’ospedale sancita dal Tar Calabria con sentenza 65/13 del 25-01-2013 insegna…). Ilcircolo cittadino del SEL si è già espresso, con una nota di biasimo morale, ma confermando nella sostanza la propria compatibilità amministrativa con la scelta politica dell’assessore Vitola.  I cittadini di Trebisacce si chiedono se l’amministrazione comunale, o almeno il PSI, sosterrà il centro-sinistra o se sposteranno i loro voti  a destra sul loro assessore Vitola (CHE SI “SACRIFICA” PER IL BENE DI TREBISACCE!!!!!), nella sua sbandierata qualità d’interfaccia fra la giunta comunale di Trebisacce e “l’amico” governatore Scopelliti.                                      Cari amministratori di Trebisacce, giù la maschera, e basta con il “silenzio assenso”. L’elettorato e i dirigenti di partito provinciali,regionali e nazionali hanno il diritto e l’esigenza di sapere se Trebisacce è amministrata da una giunta di destra o di sinistra.                                                                                       Purtroppo ancora una volta, il “mundismo”con la sua“furbizia alla paesana” dimostra di disprezzare la parola coerenza  credendo di potere prendere in giro tutti, causando così l’isolamento politico della nostra amata cittadina.

Trebisacce, 25-01-2013

                                                                                                                 Il presidente di IDV di Trebisacce

                                                                                                                               Ing. Nico