Trebisacce-06/02/2013: Andrea Petta spiega i criteri usati per la nomina degli scrutatori

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TREBISACCE Per la...

Andrea Petta 6 febbraio 0.15.18
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TREBISACCE
Per la nomina degli scrutatori destinati agli uffici elettorali di sezione per le elezioni politiche del prossimo 24 e 25 febbraio, l’Amministrazione Comunale di Trebisacce ha inteso adottare criteri e modalità inequivocabilmente lontani dalle logiche e dal modus operandi di solito utilizzati in tali circostanze. Si è deciso di fare ricorso al criterio del sorteggio tra gli iscritti all’albo degli scrutatori, appartenenti a categorie di persone svantaggiate (ragazze madri e/o separate, non occupate, diversamente abili, non occupati) e che non godano di un reddito superiore ad una soglia predeterminata.
In primis, quindi, si è impiegato lo strumento del sorteggio che, garantisce, di per sé, una selezione oggettiva, in base alla casualità, senza alcuna discrezionalità decisionale in capo all’autorità procedente. In secondo luogo, il meccanismo oggettivo del sorteggio è stato applicato ad un ambito circoscritto e predeterminato sulla base di specifici criteri tendenti a privilegiare soggetti deboli, versanti in condizioni materiali ed economiche di oggettiva difficoltà.
Quindi, sono stati selezionati a caso soggetti bisognosi, giovani e inoccupati. Ciò, evidentemente, nell’ottica del superamento delle solite logiche dei favoritismi, secondo l’abusato e deteriore schema della gestione clientelare della cosa pubblica, ed in ossequio all’inderogabile esigenza di garantire i fondamentali principi di buon andamento, trasparenza ed imparzialità che dovrebbero sempre informare le scelte della Pubblica Amministrazione.