Corigliano Calabro-17/02/2013: Campagna Clementine Igp 2012-13, stabile il mercato italiano, in crescita quello estero che ha raggiunto il 50%.

Nuova immagine1Nuova immagine2

Corigliano Calabro. Campagna Clementine Igp 2012-13, stabile il mercato italiano, in crescita quello estero che ha raggiunto il 50%.

 

In un comunicato stampa il direttore del Consorzio di Tutela delle Clementine di Calabria Igp dottor Giovanni Mastrangelo, esperto in frutticoltura e docente di Estimo all’istituto tecnico commerciale “Filangieri” di Trebisacce, illustra il bilancio della campagna agricola-commerciale appena conclusa. “E’ stata un’annata molto soddisfacente- afferma Mastrangelo- caratterizzata da una forte crescita dell’export verso i Paesi dell’Est Europa in particolare, mentre stabile è rimasto il mercato italiano. In particolare- prosegue Mastrangelo- si sono aperti nuovi orizzonti di mercato nei Paesi Baltici come Lituania, Estonia, Polonia e altri Paesi dell’area balcanica e baltica, in un solo anno le vendite sono aumentate sino al 20%. Stabile il mercato della Germania mentre ancora tutto da scoprire  è il mercato russo che offre enormi potenzialità di sviluppo e su cui stiamo lavorando per soddisfare l’accresciuta domanda, che va di pari passo con l’accresciuto potere d’acquisto di una buona fetta di consumatori di quelle aree”. Proseguendo nella disamina dei dati Mastrangelo afferma che, “Se nell’annata 2010-2011 le esportazioni rappresentavano circa il 30% del totale venduto nel 2011-2012 tale percentuale ha raggiunto il 40%. Nella stagione in corso l’export vale ormai metà delle vendite, a conferma che il trend vede un costante aumento del 10% annuo. La qualità del prodotto è stata ottima, come sempre del resto- aggiunge il direttore Mastrangelo- e ciò rende il giusto merito e il prestigio al marchio del nostro prodotto, la clementina: un frutto dolce e gustoso, unico nel suo genere”. Sull’annata appena conclusa il direttore Mastrangelo fa sapere inoltre che “La stagione è partita nella prima settimana di novembre, con una quindicina di giorni di ritardo rispetto alla media a causa del caldo e della siccità dei mesi precedenti. Le vendite sono comunque proseguite fino a gennaio con buoni risultati e i prezzi si sono mantenuti superiori del 10-20% rispetto allo scorso anno. Nel complesso – aggiunge Mastrangelo – abbiamo avuto una stagione migliore rispetto agli anni passati. Mai come quest’anno – conclude Mastrangelo – si è compreso come le esportazioni siano diventate ormai la chiave di volta per il comparto e pertanto in questa direzione concentreremo i nostri sforzi futuri”. Il Consorzio di tutela delle Clementine di Calabria Igp raggruppa un centinaio di soci che producono il prestigioso frutto per l’80% a Corigliano e la Piana di Sibari e per il restante 20% tra Lamezia Terme, Rosarno e la Locride. La produzione stagionale si attesta tra i 40 mila e i 50 mila quintali.

Pasquale Bria