Cosenza-13/03/2013: I consiglieri provinciali Biagio Diana e Antonio Simarco spiegano le ragioni per il loro sostegno alla coalizione di centro-sinistra a sostegno di Bersani

Al Segretario Nazionale di Rifondazione comunista

Al Segretario Provinciale di Rifondazione comunista

Al Segretario Regionale di Rifondazione comunista

L O R O   S E D I

 

I sottoscritti Biagio Diana e Antonio Simarco, già nel corso della recente campagna elettorale hanno avuto modo di esprimere in una conferenza stampa le motivazioni per le quali hanno espresso un dissenso dal partito della Rifondazione comunista e un invito pubblico a votare per la coalizione di centro-sinistra a sostegno di Bersani.

Ciò per evidenti ragioni di ordine politico anche in considerazione della vigente legge elettorale che assegna il premio di maggioranza alla coalizione vincente, ma anche per l`assenza di coinvolgimento della base del partito nella definizione delle scelte assunte che hanno portato a sostenere candidature in contrapposizione a quelle del centro-sinistra e di Bersani ed oggettivamente tese ad indebolire l`unica possibile alternativa allo schieramento di destra e di Berlusconi.

Purtroppo l`esito elettorale, pur in presenza di una molteplicità di fattori e di ragioni che hanno determinato la mancata vittoria del centro-sinistra ed una situazione di ingovernabilità, hanno confermato le nostre preoccupate valutazioni.

Infatti, l’aggregazione “Rivoluzione civile” intorno ad Ingroia non ha raggiunto il quorum necessario per ottenere una rappresentanza in Parlamento ed ha sottratto consensi all`unica alternativa possibile al centro-destra.

Tutto ciò, e ancor più il quadro che si è determinato, dovrebbe spingere anche il partito di Rifondazione comunista ad una seria ed approfondita riflessione libera da schemi e da letture distorte di un risultato elettorale che è espressione di una realtà profondamente trasformata e diversa da quella che si presume di voler rappresentare e cambiare.

Pertanto invitiamo i Dirigenti e i militanti di Rifondazione comunista e delle altre forze che hanno sostenuto la lista “Rivoluzione civile” ad aprire una riflessione libera e aderente alla realtà e a mettersi in discussione superando logiche di nicchia che non hanno ragion d`essere e che anzi costituiscono una condizione di distacco sempre più largo dalla realtà e dai bisogni reali della società.

Per queste ragioni consideriamo conclusa la funzione e l`esperienza di Rifondazione comunista e di altri soggetti, che si richiamano a valori della sinistra rimanendo ingabbiati in esperienze organizzative che di fatto ne congelano la possibilità di mettersi in relazione e di arricchire il vasto campo della sinistra democratica e riformista, e, pur nel rispetto delle posizioni di tanti militanti con i quali abbiamo condiviso un`esperienza politica ed umana comune, riteniamo di esprimere la nostra convinzione profonda di voler contribuire, per quanto limitate siano le nostre forze, ad allargare e rafforzare il campo dell`unità delle forze di centro-sinistra e riformatrici, uniche alternative possibili alle destre per realizzare il necessario cambiamento della società italiana nel senso della giustizia sociale, della crescita democratica e dell`affermazione dei diritti.

Ci permettiamo di rivolgere un invito a coloro i quali, e sono tanti, sono animati da obiettivi di cambiamento e di giustizia sociale a fare altrettanto.

 

Cosenza, lì 13 marzo 2013                                                                           Biagio Diana

Antonio Simarco