Cerchiara di Calabria-29/04/2013:ridimensionamento del servizio di Guardia Medica, in attuazione del cosiddetto “piano di rientro” del debito sanitario.

COMUNE DI CERCHIARA DI CALABRIA

GRUPPO CONSILIARE LiberaMente

COMUNICATO STAMPA

Nell’ultime settimane la municipalità di Cerchiara è stata interessata dall’operazione di ridimensionamento del servizio di Guardia Medica, in attuazione del cosiddetto “piano di rientro” del debito sanitario. A tal proposito l’ambulatorio di Guardia Medica di Cerchiara è stato assorbito da quello di Francavilla Marittima.

LiberaMente vuole fin da subito dichiarare la propria contrarietà ad ogni possibile ridimensionamento del servizio di Guardia Medica, saremo disponibili a intraprendere qualsiasi iniziativa atta a ripristinare un diritto costituzionalmente garantito. Il nostro auspicio è che questa battaglia venga condotta unitariamente da tutte le forze politiche e sociali del nostro paese.

“In attesa delle determinazioni che insieme, come Consiglio Comunale intraprenderemo nei prossimi giorni, la forte preoccupazione ha portato nei giorni scorsi  la forza politica che ho l’onore di rappresentare in questa assise a avviare una propria iniziativa che spero possa dar maggior forza a quanto ci troveremo a sostenere nelle prossime settimane.”

Sabato 27 aprile il nostro movimento politico ha  avuto la possibilità di illustrare la problematica in essere all’ Assessore Regionale ai Lavori Pubblici  On.le Pino Gentile al quale abbiamo chiarito le particolari caratteristiche del nostro territorio e il già “precario” stato dell’assistenza sanitaria locale, sempre più legata alla “buona volontà” dei medici locali  e sempre meno all’organizzazione sanitaria . Sono stati altresì ribadite le difficoltà connesse ad una particolare strutturazione territoriale nonché a particolari periodi di flussi turistici che fanno riferimento alle migliaia di turisti che nei diversi periodi dell’anno visitano il santuario della Madonna delle Armi, il Parco del Pollino e il complesso termale “Grotte delle Ninfe”.

La problematicità è stata fin da subito recepita da un profondo conoscitore del territorio regionale come l’assessore Gentile.

A tal proposito l’assessore nei prossimi giorni illustrerà alla direzione generale dell’Asp di Cosenza la particolare situazione del nostro comune con l’impegno di individuare ogni possibile soluzione atta a ripristinare un servizio vitale per la nostra cittadina. come il servizio di primo soccorso ambulatoriale.

Nei prossimi giorni terremo informato la Giunta e il  Consiglio Comunale degli effetti di questa iniziativa sperando possa portare giovamento alla “battaglia” che insieme all’intero consiglio comunale intendiamo condurre.

                                                                                                                                                             Giuseppe Ruscelli

                                                                                                                                                             Capo gruppo LiberaMente