Villapiana-25/05/2013:IL PD VUOLE ROBERTO RIZZUTO SEGRETARIO PROVINCIALE

ALTO JONIO, A VILLAPIANA IL PRIMO GRUPPO GD

IL PD VUOLE ROBERTO RIZZUTO SEGRETARIO PROVINCIALE

RILANCIO POLITICA, RIPARTIRE DAI GIOVANI

 

VILLAPIANA (Cs), Lunedì 20 Maggio 2013 – Giovani e politica. Per ricostruire il partito del PD in Calabria bisogna ripartire dalle macerie, rialzarsi, senza ricorrere a rottamazioni, guardando al futuro e sfruttando la crisi come opportunità. Formazione politica, coinvolgimento e interazione. È, questo, quello che serve per avvicinare i giovani, con le loro proposte, alla politica. Tanta voglia di fare e di contribuire al dibattito, sono, su tutti, gli argomenti emersi dal convegno che ha portato a battesimo i GIOVANI DEMOCRATICI dell’Alto Jonio, l’organizzazione dei giovani del Partito Democratico, riunitisi ieri, domenica 19, a VILLAPIANA. Piace al territorio la candidatura a segretario provinciale del PD di Roberto RIZZUTO. 

 

Al partecipato incontro moderato da Felicia FAVALE hanno partecipato e preso la parola  Domenico DE SANTIS, Mimmo BEVACQUA, Franco LARATTA, Michele RIZZUTI, Adolfo DE SANTIS e Roberto RIZZUTO.

 

Presso l’ex sala municipale di Villapiana, nel centro storico, sono intervenuti, inoltre, per salutare con favore la nascita del gruppo GD dell’Alto Jonio, anche i segretari dei circoli dell’area urbana Corigliano-Rossano e l’ex primo cittadino Luigi BRIA.

 

Ricostruire il Partito Democratico in Calabria. È, questo, l’obiettivo. Per farlo – è il filo rosso che ha contrassegnato tutti gli interventi – bisogna ripartire dal basso, dai giovani, dalle loro proposte.

 

Al tempo dell’ascolto e dell’osservazione – ha detto l’assessore FAVALE – deve seguire una nuova fase, quella del coinvolgimento e dell’interazione. Se si vuole dare un ruolo ai giovani in politica, bisogna offrire loro formazione. L’Alto Jonio, ha tanto da dare. L’operato dell’Esecutivo guidato da Roberto RIZZUTO, candidato alla segreteria provinciale del PD, ne è l’esempio.

 

Ideali più che persone. Bisogna sfruttare la crisi – ha aggiunto la FAVALE – come opportunità da cogliere.