Trebisacce-05/07/2013:Si consolida l’esperienza europea dell’associazione Passaggi, dopo”1950s coming back”, ora VOLUNTEERING ACROSS ACTIVE SENIOR AWARENESS (VAASA) .

Si consolida l’esperienza europea dell’associazione Passaggi, dopo”1950s coming back”, ora VOLUNTEERING ACROSS ACTIVE SENIOR AWARENESS (VAASA) .

 

   L’associazione Passaggi, con un iter di due anni, ha felicemente condotto in porto, il progetto del programma Europeo Grundtvig, dal titolo “1950s coming back”. I contenuti riguardavano ciò che i popoli europei, dopo la fine della seconda guerra mondiale, hanno fatto o hanno vissuto negli anni 50. Il  programma ha visto scambi transnazionali con visite a Trebisacce,  Litchfield,  Ankara, Monaco, Barcellona.
   Questa originale ricerca è partita  dalla volontà di indagare sui vari aspetti della società negli anni 50, in alcune nazioni  dell’Europa, per far emergere e poi conoscere quegli anni cruciali in cui si sanavano antiche ferite, nascevano speranze e,  per gli effetti del Patto Atlantico, veniva eretta  la cortina di ferro,  mentre prepotente  l’agognata la libertà  si coniugava con lo sviluppo economico e sociale.
   Un percorso nella memoria collettiva effettuato dai vari partner,  utilizzando le tradizionali modalità di comunicazione e le moderne tecnologie. Brevemente si può  dire che questa esperienza educativa,  rivolta agli adulti, ha suscitato viva partecipazione e interesse e, proprio perché svolta su un tema comune, è riuscita ad armonizzare le diversità, rendendole occasioni di condivisione. La lingua di comunicazione è stata l’inglese, l’esperienza  ha comunque mostrato  che chi non la conosceva ha usato altre forme di comunicazione ugualmente efficaci.
    Nell’ambito del progetto si sono svolte attività delle più diverse: workshop, opere teatrali, proiezioni di filmati, opere grafiche (cartoline), sito web  ispirati a quegli anni. Ovunque, nel corso dei meeting,  i partner hanno avuto modo di incontrare esponenti delle comunità locali che operano nel campo della educazione degli adulti, negli ambienti culturali ed artistici, nelle attività produttive, nelle istituzioni.
     Con la premessa di questa esperienza internazionale ormai conclusa, l’associazione PASSAGGI, guidata dalla prof.ssa Caterina De Nardi, è ora lieta di comunicare un nuovo progetto approvato VOLUNTEERING ACROSS ACTIVE SENIOR AWARENESS (VAASA)

   L’acronimo VAASA è anche il nome della citta  sede dell’associazione partner. I membri dell’associazione trebisaccese si accingono ad ospitare nella nostra cittadina,  un gruppo di persone dell’associazione Arbis, provenienti appunto dalla città di Vaasa, in Finlandia. Si tratta di volontari che si dedicheranno, con mansioni varie, agli scavi e al laboratorio di Broglio, saranno impegnati con l’associazione stessa mentre conosceranno la nostra bella terra. In questo  percorso di scambio di esperienze e conoscenze,  l’interazione con la  comunità ospitante e ospitata sarà un  elemento essenziale.
 L’appuntamento è fissato dal 15 settembre al 5 ottobre. Il partenariato avrà naturalmente un seguito con la partenza per la Finlandia di un gruppo inviato dall’associazione Passaggi, nella primavera del prossimo anno. Con questo tipo di scambi si tesse una rete di rapporti, collaborazioni e amicizie che travalicano i confini del ristretto provincialismo, rendendo una visione più ampia della comunità moderna in cui siamo chiamati a vivere.
 Con il progetto Vaasa si intende creare una salda familiarità tra le organizzazioni di due diversi paesi dell’Europa  attraverso il protagonismo di persone adulte, al di sopra di 50 anni (senior), in un programma di attività di volontariato. I progetti di volontariato senior  sono  un sottoprogramma Grundtvig – LLP,  che, in via generale, promuove l’ istruzione permanente nei  paesi dell’UE. Le persone anziane non sono più viste come un problema, ma si affermano come una risorsa capace di offrire esperienza, professionalità, valori. Quando tutto ciò viene coniugato con il volontariato si ottiene un valore aggiunto che lo fa diventare un servizio a favore della comunità.

 

Trebisacce 07/06/2012

Francesco Mangone