Trebisacce-18/08/2013: E’ uscito il libro di Francesco Adduci “Sulle tracce del Raganello”

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Trebisacce:18/08/2013

“Sulle tracce del Raganello”, è il titolo del libro, edito da Gigliotti Editore-Lamezia Terme, fresco di stampa, di Francesco Adduci  che offre al lettore l’opportunità di scoprire luoghi affascinanti ricchi di cultura contadina, dove si incrociano saperi e riti religiosi ortodossi e le tantissime immagini riempiono di bellezze naturali gli occhi.  L’autore ha già pubblicato nel 2010 “Civita, Sentinella del Raganello” e nel 2012 “Albidona da vivere, viaggio illustrato tra ambiente e cultura” e si capisce che il suo amore per l’ambiente è notevole e la valorizzazione delle bellezze naturali è il suo principale obiettivo che vuole condividere con gli altri anche a scopo educativo al fine di preservare l’esistente e tramandarlo alle giovani generazioni. Ad impreziosire la già interessante lettura ci pensano i suoni della lingua albanese, arberesh, e quelli del dialetto della “Valle del Raganello” il tutto supportato dai profumi tipici della cucina del Pollino. Le prime pagine del volume-scrive il cardiologo Leonardo Odoguardi di Trebisacce nella prefazione-fanno subito capire che si tratta di un “invito a condividere” e, come si fa con i nuovi amici, ha cercato di metterli a proprio agio indicando loro la strada più sicura per arrivare al luogo dell’incontro, la distanza e il tempo necessario per il viaggio, il clima nel corso delle stagioni. La natura è la padrona indiscussa: man mano che si sale dalla Piana di Sibari si è subito travolti da una cascata gialla di ginestre in fiore e poi da aceri, abeti, cerri ed infine da una foresta di faggi le cui radici, talora, assumono la forma di grossi serpenti aggrovigliati, per poi arrivare al pino loricato, vero monumento  delle cime del Pollino. Al turista che ama l’avventura è riservata la possibilità di stupire i propri occhi per le bellezze naturali uniche che si impongono e come se non bastasse, lungo le Timpe caratteristiche, nelle Serre, potrà accettare l’invito per un trekking bello e entusiasmante, quanto impegnativo. Lo strettissimo canyon-scrive ancora Leonardo Odoguardi-del torrente Raganello, lungo 13 chilometri e percorribile solo d’estate, impone doti psicofisiche particolari. Francesco Adduci conosce bene Civita e gli dedica molto spazio trattando della Religione, della gastronomia, dell’artigianato, della storia, degli itinerari naturalistici, del folklore dando così al lettore una comprensione e conoscenza completa del territorio del Pollino. Un libro da leggere perché parla a tutti culturalmente e anche a coloro che amano vivere il pericolo riserva pratiche sportive adatte a sprigionare l’adrenalina usando solo il corpo libero tipo il bouldering.

Franco Lofrano