Oriolo-30/08/2015:Si è conclusa la seconda edizione di festa in strada;

 

Oggetto: comunicato stampa

 

Si è conclusa la seconda edizione di festa in strada;

una manifestazione che riscuote sempre maggiore apprezzamenti con una ampia partecipazione da parte di cittadini e turisti.

Non posso che esprimere un vivo apprezzamento per il lavoro svolto dal comitato “se ci credi pedala” composto da Marika e Manuela e per come siamo riusciti a creare un grande contenitore che ha visto la partecipazione attiva di tante importanti associazioni presenti sul territorio.

Uno slancio ritrovato che non può che contribuire alla crescita di Oriolo.

E ci tengo a ringraziare uno ad uno la Misericordia di Oriolo, l’ASAJ, la Proloco per il lavoro svolto;

riuscire a coinvolgere le associazioni è sicuramente un grande obiettivo raggiunto, di cui sono felice ed orgoglioso, ma allo stesso tempo l’invito che voglio rivolgere a loro e a tutti coloro che hanno voglia di spendersi per Oriolo è a non mollare, questo è solo un primo passo che dobbiamo cercare insieme di non disperdere ma continuare con lo stesso entusiasmo dimostrato fin qui.

Ci tengo a ringraziare ancora i commercianti che devono essere il vero motore propulsivo di Oriolo; il 28 agosto abbiamo presentato le de.co., un percorso questo che non vuole essere un punto di arrivo ma un punto di partenza, uno stimolo e uno strumento per migliorare e potenziare le nostre tradizioni enogastronomiche.

Mettere insieme agricoltura e turismo si può; bisogna però crederci, bisogna che ognuno ci metta del suo e tutti insieme si percorra una strada comune.

Il progetto delle De.Co. rappresenta una nuova opportunità di valorizzazione delle produzioni agroalimentari maggiormente rappresentative del proprio specifico territorio di cui va colto il grande valore culturale e territoriale di questa iniziativa.

Non un progetto fine a se stesso, bensì l’inizio di un percorso di valorizzazione e crescita di un comparto difficile, che si pone l’obiettivo di far crescere un intero indotto incentivando la filiera corta.

Un percorso complesso che bisogna inevitabilmente affrontare e far crescere insieme ai principali attori: agricoltori, commercianti, imprenditori.

E’ utile evidenziare che l’idea non vuole essere collocata fuori da un contesto territoriale ma vuole rappresentare un ulteriore valore aggiunto non in contrasto con le tante peculiarità presenti nell’Alto Jonio Cosentino/Sibaritide.

Bisogna infatti incentivare un percorso di crescita collettiva dell’intero territorio, dove ognuno contribuisce alla caratterizzazione dello stesso con le proprie peculiarità, lavorando quindi alla creazione di un paniere di prodotti territoriale dove gli uni non vadano in contrasto con gli altri ma piuttosto che ognuno rappresenti un valore aggiunto, una particolarità che va ad ampliare il paniere territoriale in maniera da poter puntare insieme ad un mercato più ampio. Un percorso

 

 

che si può avviare da subito, in una collaborazione solidaristica intercomunale per il rafforzamento commerciale dei prodotti.

Lo studio è iniziato nella primavera 2015 e successivamente l’Amministrazione Comunale ha deliberato il Regolamento Comunale per “La valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali” e ha Istituito la Denominazione Comunale De.Co., proprio in questo momento in cui l’Italia ha grandi possibilità di dar voce alle proprie produzioni d’eccellenza.

 

L’attenzione va a ben tre differenti prodotti tra tutte le tipicità locali del territorio di Oriolo:

 

–           Il “Capretto da latte”

–           I “Taralli”

–           L’“Olio di oliva extra vergine”

 

Come detto precedentemente, questo è un primo passo verso obiettivi ambiziosi e sicuramente difficili; infatti, considerato anche l’art 11 del Regolamento Comunale per “La valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali e Istituzione della Denominazione Comunale De.Co.”, dopo aver accompagnato in una prima fase il progetto “De.Co.”, utile a migliorare e rafforzare i prodotti, nonché a correggere eventuali errori, lo step successivo sarà quello di  avviare la registrazione ufficiale ad Indicazione Geografica Protetta (IGP) presso la Regione Calabria e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e forestali dei prodotti De.Co. del territorio.

Quindi riscoperta del territorio, salvaguardia dello stesso e sana alimentazione significa rispolverare quel made in Italy fatto di tante piccole eccellenze che può diventare il vero volano dell’economia locale.

Innumerevoli anche le iniziative sportive patrocinate, la maggior parte curate dalla Proloco, altre dallo sporting club e da alcuni comitati; tutte hanno riscontrato ampia partecipazione ed enorme successo. Dispiace per l’evento la danza è poesia a cura della scuola di danza scarpette rosa e del prof. Canonico per quanto riguarda la lettura di poesie, evento annullato per gli eventi atmosferici ma che sicuramente sarà riproposto a breve.

Una estate bella, proficua ed intensa e sento il dovere di ringraziare ancora una volta tutti coloro hanno contribuito a rendererla tale, le associazioni, i cittadini, i comitati, Orlandino Graco, Mauro D’acri, Gianluca Gallo, Rocco Arcaro, Vincenzo La Camera che hanno accettato il mio invito per essere ad Oriolo ed offrire il loro punto di vista alla presentazione delle De.Co. tenutasi il 28 agosto (una manifestazione che doveva tenersi il 13 agosto e poi rinviata per le avverse condizioni metereologiche e per solidarietà alle città di Corigliano e Rossano duramente colpite dalle calamità abbattutesi nella fascia jonica in quei giorni), creando un dibattito vivace ma soprattutto proficuo che può servire a porre le basi per il futuro.

La strada è quella giusta.

Il delegato

Sport,Commercio, Attività Produttive, Artigianato

 

Vincenzo Brancaccio