Nocara-10/02/2016: La buona politica e la zappa (di Domenico Pittino)

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————- la buona politica —– e la —— la zappa ————-

di Domenico Pittino – responsabile IdM

La consapevolezza di una sofferente condizione dell’uomo, la cui cultura spesso infelicemente lo rappresenta, non può che far nascere nuovi inquietanti discorsi da sventolare ai quattro venti, tanto crudi e tanto vuoti da non capire e non far capire niente neanche a gli altri.

L’attenzione saltuaria, frettolosa e poco attenta ci regala messaggi indecifrabili attraverso un’ingegneria di parole scritte solo per tradire il tempo che si vive ed ingannare la realtà, …e si finisce di non appartenere a nessuna Politica per il Paese …e si diventa schiavi di parole e di false realtà.

Non ricordo quante siano state le volte che ho sentito <<importanti personaggi>> esortare gli altri a fare qualcosa, non lo ricordo!!!, …ricordo però …che era ovvio che quella era l’ultima risorsa di <<grandi>> politici che non sapevano più cosa fare.

Allora io non me la prendo con la Politica!!! …Sarebbe stupido alla stessa maniera di come prendersela con un zappa che serve per lavorare il terreno ma invece si usa per spaccare i vetri delle macchine.

E’ <<CHI HA LA ZAPPA>> l’artefice del suo buon uso!!!, e in Politica, per ciò che concerne la Politica, …beh!!!, è necessario stare attenti in quale mani viene consegnata <<la zappa>>.

Sono 30’anni, forse anche più, che oratori, grandi e piccoli, su grandi e piccoli palcoscenici, ruotano le loro lingue su 3 parole.

3, e ripeto, 3 parole …su cui vengono architettate delle vere e proprie opere epiche. Ma alla stessa maniera di come si costruiscono questi <<imperiali palazzi>> di parole … …alla stessa maniera la loro pochezza, le loro basi fondate sulla semplice e sola dialettica, che sappiamo bene saper declinare, aprire e svuotare in un niente tutto, il loro solo ripetersi, ne annunciano anche il tramonto:

Umanità – Democrazia – Bene Comune.

Sicuramente 3 parole, 3, che sanciscono la sostanza pura del concetto di Politica!!!, ma anche 3 parole che mettono paura, anche ai più avveduti sostenitori della politica del <<fare>>, che ahinoi affonda in un fosso, nemmeno tanto profondo, per mano di <<personaggi>> a cui non bisognava consegnare la zappa.

Discorsi dove sembra trovare una strana unità.

Ma puntare il dito, dire che questo non funziona, che quest’altro deve funzionare meglio, …dire che tutti hanno diritto al posto di lavoro, che tutti hanno diritto ad avere una vita più serena, ecc. ecc., è semplice!!!!: …chi girerebbe le spalle a queste <<sacre>> cose?!?!?!? Nussuno!!!!!!!!!!

Ma questo <<dire per dire>> è come cantare una canzone bellissima che strappa solo applausi.

Questo <<dire per dire>>, allora!!!, è forse …per evitare che quella unità diventi tristemente reale e trasformi il pulpito in un gioco troppo pericoloso?

Forse sì, forse no. Ma una cosa è certa:  la lingua serve sì per parlare!!!, ma la zappa?: attenzione a non invertire i ruoli, … … sarebbe un bel guaio, probabilmente, trovare una misura per far quadrare parole e fatti.

Attenzione, dunque, <<…attenzione a quel politico capace di fare anche di una semplice parola, rovesciandola, una piccola “macchina da guerra”>>; così diceva il buon Gilles Deleuze.

…E attenzione, perché quella realtà racconta cose diverse che poi si devono spiegare, recuperare, …e non è facile!!!, … …e non si abbandonano macchine da guerra lungo le strade.

Un buon politico, un buon amministratore, non deve avere niente da vendere!!!, …non deve prendere la gente per il portafoglio né per il cervello. Un buon politico, un buona amministraore, deve parlare con il cuore, con semplicità di cuore, non con demagogia.

Un buon politico, un buon amministratore, non costruisce i suoi discorsi, ma li alimenta attraverso sentimenti apolitici, antiteorici, portando la teoria a livello dell’essere umano, della vita, per condividere esperienze vissute su cui riflettere, cercando di trovarsi uno spazio tra la questione morale ed il contenuto di un <<fare >> capace di ritrovare la sua coscienza, il suo vero senso.

Un buon politico, un buon amministratore, vive valori universali, …con la dignità che tanto schernisce i potenti, …con l’etica, che è verità di fronte a tutti, …con la giustizia,  che è equità ed uguaglianza, …con la libertà, che è democrazia.

 

Sono questi <<vecchi>> valori che vanno rimessi in gioco. …E vanno rimessi in gioco anche per garantire <<loro>>  protezione.

Sono valori confinanti e assolutamente unici, e troppe volte abbiamo assistito a strappi e a <<zappate>> tanto da renderli <<clandestini>> in una cultura che invece ne aveva e ne ha assolutamente bisogno.

Io non credo che l’obiettivo di ridare vita a questi valori sia lontano!!! Non credo proprio. Anzi, sono convinto, che è nella loro grande forza che si rivivrà una comunicazione in grado di aprire sicuramente nuovi percorsi per allargare la vitalità e la partecipazione politica nella storia per la storia. E Noi, Tutti, che siamo tenuti all’uso costante del dialogo, del confronto, non possiamo che diventare ed essere giudici severi di questo momento culturale e sociale che ci attende e che non possiamo più negoziare.

Allora … innanzitutto dico, che per fare politica bisogna amare la gente in maniera incondizionata, poi, a quanti amministrano ma soprattutto a quanti si apprestano ad affrontare una nuova campagna elettorale, mi preme lanciare questo messaggio:

quale presidio di permanente e particolare attenzione alle problematiche sociali, nella loro inseparabile simbiosi con la giustizia, che è garanzia di libertà per e in una comunità, …se non un coniugato e solidale <<fare>> che segnatamente al dovere civile di ognuno veste anche i panni morali e solidali di un progetto di impegno distintivo qualificato, diretto e disinteressato?!?!?!? Quale?!?!?!?

La Politica, la Buona Politica, se chiamata a far parte di tutti noi …risponde; risponde e focalizza l’attenzione incentrando il suo operare attraverso una pratica etica che nella ragione offre il suo contributo per un bene comune non più dettato da sole parole ma, figlio del desiderio di arrivare e arrivare insieme agli altri al traguardo.

…Allora sì …che LA ZAPPA si userà per lavorare la terra …e le <<lingue>> per dire parole e cose vere.

 

Buona Politica a tutti.

Domenico Pittino – IdM Nocara –