Canna-12/11/2016:laboratorio della “green-economy”

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CANNA Il piccolo comune dell’entroterra jonico si conferma borgo-laboratorio della “green-economy” a zero emissioni di anidride carbonica. Tutela ambientale e risparmio energetico i due cavalli di battaglia che hanno prodotto un sensibile miglioramento della qualità della vita ed il risparmio di preziose risorse pubbliche.  L’esecutivo in carica guidato dal sindaco Giovanna Panarace ha realizzato, in collaborazione con lo studio dell’arch. Francesco Campana di Rossano, un “depliant” che contiene le immagini e le didascalie degli interventi eco-compatibi che hanno prodotto l’efficientamento energetico del Municipio, della Scuola Elementare, della Scuola Media e di Palazzo Jelpo. Oltre un milione di euro il co-finanziamento che ha determinato  maggiore comfort, riduzione dei fabbisogni energetici, meno costi per il riscaldamento e il raffrescamento e dimezzamento delle emissioni di anidride carbonica. «Investire sulla sostenibilità nel settore edilizio – ha dichiarato il sindaco Panarace – significa essere dalla parte dei cittadini, perché il mantenimento dei servizi pubblici costituisce titolo di spesa e la tutela ambientale migliora il benessere di vita di ognuno, contribuendo in maniera positiva al drammatico cambiamento climatico che interessa il mondo. Un ringraziamento particolare – ha concluso il primo cittadino – va al Responsabile Unico del Procedimento Geometra Giovanni Marangi e al Geometra Valentino Michele del comune di Canna e all’impresa realizzatrice delle opere la “ATI GLOBO IMPIANTI di Antonio Stigliano di Rotondella – MT».

Pino La Roccacanna-munic