Italia-14/06/2017:CAMORRA, ‘NDRANGHETA, MAFIA ED ISIS AGGIORNANO LE ARMI DEL TERRORE.

Santone brasiliano fa un macumba

CAMORRA, ‘NDRANGHETA, MAFIA ED ISIS AGGIORNANO LE ARMI DEL TERRORE.

 

Il primo a segnalare sagacemente le nuove strategie del terrore è stato il Presidente della Campania, De Luca. Quando un paziente è stato assalito da milioni di formiche, lui, conscio dell’eccellenza della sanità meridionale, ha subito intuito la mano della Camorra dietro al vile gesto.

Le organizzazioni criminali sembrerebbero avere superato l’uso obsoleto del tritolo o delle mitragliette per compiere i loro efferati delitti.

I servizi segreti avrebbero già sventato un attentato al Parlamento, progettato con la liberazione di un nugolo di termiti contro gli scranni dei parlamentari.

A questo punto la psicosi dell’onnipotenza mafiosa si è impossessata degli uomini (sic) politici. Il capo del Pd, un tale cascherino di pizzicagnolo ritrovatosi a ricoprire tale ruolo, appena sveglio, ha dato l’allarme alla sua scorta: “Aiuto! C’è una testa di somaro sul mio cuscino!”, ha gridato terrorizzato. Fortunatamente si è subito chiarito l’equivoco: era la sua.

La Mafia e la ‘Ndrangheta, notoriamente legate ai fatti nordafricani, hanno preso spunto, su suggerimento dell’Isis, dalle piaghe subìte dal perfido Faraone che ostacolava l’esodo degli Ebrei.

I commercianti renitenti al versamento del pizzo, d’ora in poi, invece delle solite minacce di fargli saltare per aria l’esercizio, vedranno infestato il loro negozietto da mosche e zanzare.

Diverso trattamento subiranno gli agricoltori disobbedienti agli ordini dei caporali: nugoli di locuste invaderanno i loro campi di grano, mentre milioni di ranocchie sgranocchieranno le loro piantagioni di riso.

La piaga della tramutazione dell’acqua dei fiumi in sangue è stata scartata, vista la loro già maleodorante e schifosissima composizione.

Le forze dell’ordine, impreparate a contrastare con un numero sufficiente di spruzzatori di DDT la nuova offensiva malavitosa, sono state dotate di semplici ma efficaci schiacciamosche in plastica.

Il Ministro dell’Interno, irriconoscibile per i bitorzoli rossi causati da un nugolo di vespe liberate nel suo ufficio al Viminale, ha dichiarato tra le lacrime lo stato di emergenza.

L’Europa, sempre sorda alle grida di dolore elevate dalla nostra nazione, ha ricordato che il DDT è stato messo fuorilegge da molto tempo.

In questo tragico concatenarsi di avvenimenti, l’Isis, facilitata dall’accettato utilizzo dei Burqa, ha esortato i propri sciagurati militanti ad attaccare gli infedeli con il lancio di arnie di api e composti collosi di zecche.

C’è da dire, purtroppo, che la situazione di merda del mondo occidentale, favorisce anche la naturale invasione di mosche.

Disgraziatamente, l’ipotizzato macumba, suggerito da un santone brasiliano, teso allo sterminio di tutti i parassiti, provocherebbe, è stato fatto notare, la totale scomparsa della classe dirigente politica.

Maurizio Silenzi Viselli