Trebisacce-19/07/2017: Demi Vulnera espone le sue opere.

Trebisacce:19/07/2017

 

Demi Vulnera espone le sue opere.

 

Demi Vulnera, appena ventenne, e già accetta di esporre le sue belle opere sottoponendosi al giudizio critico dei numerosi visitatori presso il Miramare Palace Hotel, all’ingresso nella sala espositiva. L’attenzione del visitatore viene subito catturata  dal quadro in posizione centrale che raffigura l’unione del Sole con la Luna, dal titolo l’ultimo bacio e alla base un albero senza foglie e tante radici. Si cerca di dare una prima interpretazione: di certo entra in scena il sentimento dell’amore e poi l’albero che indica il contatto con la terra e con le proprie radici. La sintesi probabile è che la giovanissima artista abbia voluto rappresentare l’amore nell’universo. Una parte dell’esposizione riguarda degli oggetti “acchiappasogni” che, secondo la leggenda indiana, servono a catturare i sogni brutti, tristi delle persone e renderli subito sereni. Basta crederci e la magia potrebbe funzionare. E poi seguono degli schizzi di ‘anime gemelle’ realizzati con una matita o una penna, ma anche i colori sono presenti nelle sue tecniche pittoriche. E poi vi sono dei vigorosi cavalli in corsa quasi a simboleggiare una certa voglia di libertà comune a tutti gli essere umani. Demi ama il contatto diretto con la natura e i suoi dipinti evidenziano anche questo e ancora, sin da piccola, ama tanto gli animali. L’amore per la natura è talmente forte in Demi che ha scelto di studiare Naturopatia a Mestre e ed è molto positivo studiare con una sana e naturale passione dentro che come conseguenza può portare solo impegno e successo. La pittura, il disegno in Demi cosa rappresentano? Sicuramente anche uno sfogo per liberarsi dagli stati emotivi forti che anche i giovani, in generale, vivono e devo affrontare per crescere. Ma caratterialmente Demi com’è? E’ amorevole? Dipende dallo stato d’animo in cui si trova. E’ solare, introversa, musona, allegra, spensierata, triste, timida, estrosa, aperta e accogliente e anche sfuggente, sensibile e egoista. Ha, quindi, una personalità artistica e poliedrica. Non è possibile catalogarla perché è ciò che appare, ma anche l’esatto opposto. Un mix di sensazioni e di emozioni e le sue opere e i suoi interessi non celano questo suo modo di essere e di vivere caratterialmente la sua arte e la sua giovinezza. Un mondo tutto da scoprire e da vivere che ci apre il cuore  al futuro che avanza.

Franco Lofrano