Alto Jonio-10/12/2017: Sanità:arriva il Ministro-attenti alle lusinghe

LORENZIN

ALTO JONIO Sanità: arrivano da queste parti il ministro della Salute e il Sottosegretario Antonio Gentile e tutti in fila, con il cappello in mano e senza alcuna distinzione politica, ad accoglierli, a riverirli e magari ad abboccare alle lusinghe e alle promesse pre-elettorali di un partito che, specie dopo l’annunciato ritiro di Angelino Alfano, rischia di scomparire dalla scena politica. Un partito, AP (Alleanza Popolare) che, sia nel passato remoto che nel passato prossimo, ha condiviso con il PD grandi responsabilità nella gestione della Sanità in Calabria e che, più di recente, ha sostenuto il Commissario Scura nelle sue scelte, salvo a scaricarlo solo ora, dopo essersi reso conto che il debito sanitario è aumentato piuttosto che diminuito e che la qualità della sanità, in Calabria è peggiorata piuttosto che migliorare e, da queste parti, è arrivata ai minimi storici. E’ facile ora prendersela con Scura, mandarlo a casa e lavarsi le mani rispetto al suo totale fallimento, ma dove sono stati, si chiede la purtroppo rassegnata popolazione dell’Alto Jonio, della Sibaritide e del Pollino, i rappresentanti politici che gli hanno assegnato l’incarico e lo hanno sostenuto finora? Attenti dunque agli smarcamenti tardivi e strategici e attenti alle lusinghe e alle promesse pre-natalizie e pre-elettorali: la gente infatti è stanca e poco disposta a concedere credito a chi solo ora si accorge del grande deserto sanitario esteso in questo vasto lembo di Calabria che paga nella Sanità, e non solo nella Sanità, il grave difetto di essere diviso e quindi debole politicamente e che finora ha dimostrato una diffusa allergia rispetto a tutti i processi di aggregazione e di unificazione territoriale. Al di là quindi della doverosa accoglienza e ospitalità la gente si augura che la visita del Ministro della Salute Lorenzin a Rossano possa aprire un focus di discussione nazionale sulle condizioni disastrose in cui versa la sanità da queste parti (Ospedale Nuovo finito nelle sabbie mobili, riapertura del “Chidichimo” sancito da una Sentenza, potenziamento degli ospedali-spoke di Rossano-Corigliano e Castrovillari, Medicina Territoriale…) e possa dare risposte concrete alle attese della povera gente costretta, per mancanza di sanità pubblica ma anche privata, a fare la valigia e ad emigrare in cerca non solo di lavoro ma anche di una sanità decorosa e dignitosa e a foraggiare così i bilanci regionali di tante altre Regioni con quelle risorse che si potrebbero e dovrebbero spendere in Calabria.

Pino La Rocca