Comunicato stampa
Con delibera di G.M. n. 261 del 23.11.2017, si è provveduto ad aggiornare il Piano triennale delle Azioni positive, di cui alla delibera n° 102 del 23.06.2017 con la quale è stato approvato il Piano delle azioni positive (cd. P.A.P.) per il triennio 2016/2018, redatto ai sensi dell’art. 48 del Decreto Legislativo n. 198 del 2006, recante “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma della Legge 28 novembre 2005, n. 246”.
Nel necessario quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratrici, poiché l’analisi della situazione del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato ivi riportata era relativa alla data del 31.12.2015, si è reso necessario aggiornare il quadro dell’attuale dotazione organica, e, quindi, il quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratrici al 30/10/2017.
L’analisi della situazione del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato alla data del 31.12.2017, presenta un quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratrici, di donne presenti nell’Ente in numero di n° 35 e di n° 54 uomini.
Inoltre si è dato atto che ai livelli direttivi/posizioni organizzative (cat. D), ovvero i “Responsabili di Servizio” ai quali sono state conferite le funzioni e competenze di cui all’art. 107 del Decr. Legisl.vo n. 267/2000 e s.m.i., la situazione organica è così rappresentata:
Lavoratori cat. D con funzioni e responsabilità art. 107 Dl.vo. 267/2000 e s.m.i.
| Donne | 3 | Uomini | 2 |
Il Presidente del Consiglio Franca Aloise, delegata anche alle Pari Opportunità, ha espresso soddisfazione e compiacimento in quanto non solo è aumentato il numero dei dipendenti donna, ma addirittura tre donne ricoprono incarichi di dirigenti, rivalutando non solo la professionalità, ma anche la responsabilità e la capacità dirigenziale.
Il Sindaco Avv. Francesco Mundo, dal canto suo, nell’esprimere la propria soddisfazione, ha rimarcato come nel Comune di Trebisacce, la parità di genere viene rispettata nei fatti, riconoscendo le capacità, al di là di quanto prevede e precisa la legge. Infatti, non a caso, i 3/5 dei dirigenti in servizio sono donne .
Dalla Residenza Municipale, lì 14.12.2017
Ufficio Stampa
