Albidona-12/01/2018: Addio al Maestro della zampogna

 

Leonardo Rago

ALBIDONA. Scompare prematuramente, all’età di 64 anni, il Maestro Leonardo Rago: grave perdita per la musica etnica calabrese, raffinato costruttore e suonatore sublime di zampogna. Resterà a lungo nel cuore e nella memoria della comunità albidonese sia per la sua spiccata vocazione verso la musica ed i canti popolari che per la sua semplicità, umiltà e bontà d’animo. Discendente di antica famiglia di suonatori di strumenti popolari tra cui la più riuscita zampogna dell’area calabro-lucana. Grande e commossa la partecipazione nel giorno delle sue esequie. Quando la sua salma è giunta sul sagrato della Chiesa di San Michele in Albidona è stata accolta con la mesta ma dolce nenia della zampogna suonata dai suoi vecchi amici Paolo Napoli, Pino Salomone e Leonardo Riccardi, venuti apposta da Alessandria del Carretto, da Terranova di Pollino e da San Paolo Albanese. Nella sosta tra il monumento ai Caduti e la Cappella di San Rocco ha suonato anche Felice Cutolo, giunto da Napoli. Mena Aloise, di Lauropoli, oltre alle letture liturgiche in Chiesa, ha pronunciato parole che hanno toccato il cuore di tutti, recando anche il saluto di tanti altri amici impossibilitati a essere presenti a causa delle distanze. «Quando ci lascia un amico come Leonardo Rago – ha scritto il prof. Giuseppe Rizzo suo amico fraterno – spesso il dolore è pari a quello di un familiare: caro Maestro, oggi “Artista presso il Paradiso”, i tuoi amici del Pollino Luigi Stabile, Andrea Miraglia, Antonio Propato, Domenica Fiordalisi e Mena Aloise ti danno un arrivederci. Un giorno ci incontreremo di nuovo e allora ci spianerai la strada, ci aiuterai con la tua consueta generosità e insieme torneremo a sorridere. Buon viaggio amico caro». Tanti i messaggi ricevuti dai familiari, da Felice Cutolo a Ettore Castagna, da Paolo Napoli a Daniele Marone, da Pina Ciminelli a Piero De Vita, da Pino Marano a Edyte Middono dalle lontane Americhe. Il Maestro Leonardo Rago in realtà non era soltanto un costruttore e suonatore di zampogna ma era parte integrante del gruppo “L’Altra Cultura” di Albidona, fondato dallo scrittore Giuseppe Rizzo che si batte da oltre 30 anni per il recupero del materiale storico e antropologico di Albidona e degli altri paesi dell’Alto Jonio. Da bravo tecnico e regista della telecamera, Leonardo Rago ha contribuito a realizzare diversi filmati sugli aspetti storici e antropologici del territorio. Con la collaborazione del figlio Rocco, il Gruppo “L’Altra Cultura” vorrebbe recuperare tutto il suo materiale chiuso negli scatoloni di casa. «Si tratta – ha scritto ancora il suo inseparabile amico prof. Giuseppe Rizzo abbracciando idealmente tutta la sua famiglia – di un patrimonio storico-culturale che non può essere disperso e restare sconosciuto, perché rappresenta un prezioso pezzo di storia della comunità albidonese e delle sue antiche tradizioni popolari».

Pino La Rocca