Alto Jonio-31/01/2018: Rifiuti:tra i comuni virtuosi Civita e Villapiana

Celeste Costarella
Celeste-Lo Giudice-Costarella

ALTO JONIO Raccolta differenziata in Calabria: nel corso dell’Ecoforum Regionale organizzato da Legambiente con il patrocinio della Regione Calabria e la collaborazione di Conai e di altri Consorzi di Filiera protagonisti dell’impresa dei rifiuti, sono stati premiati i comuni “ricicloni” che nel 2017 sono passati da 20 a 47 e che hanno differenziato per oltre il 65%. Casole Bruzio (CS) il comune più virtuoso con una percentuale del 91,8%. A seguire, San Giorgio Albanese (85,3%), San Benedetto Ullano (84,2%), Pietrafitta (82,8%), San Vincenzo La Costa (81,7%), Civita (78,9%), Carolei (78,8%), San Pietro in Guarano (77,5%) e Mongiana (76,6%). Tra i primi dieci Comuni “ricicloni” figura anche Civita (6°) con il 78,9% ma nessuno dei piccoli comuni dell’Alto Jonio Cosentino. Cosenza, con una media del 47%, la provincia più virtuosa, presente con 31 comuni nella top-ten dei comuni “ricicloni”. Ultima Crotone che nella stessa graduatoria non ha nessun comune della Provincia. A Villapiana, che pur avendo raggiunto una percentuale alta non ha potuto partecipare alla gara perché ha iniziato la raccolta differenziata durante l’anno 2017 è stata assegnata una “Menzione Speciale” da parte del Consorzio CONAI. Nel corso dell’Ecoforum svoltosi martedì 30 gennaio presso la cittadella regionale di Catanzaro è emerso che la Calabria, grazie alle politiche ambientali del governo regionale, ha evidenziato un trend positivo di raccolta differenziata, con una media che si avvicina al 30% ma che resta lontano dalle regioni italiane più “riciclone”. All’incontro hanno preso parte tra gli altri l’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo, il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone, Antonio Nicoletti della segreteria nazionale di Legambiente, il dirigente regionale all’Ambiente Orsola Reillo, Fabio Costarella del Conai… «Rispetto allo scorso anno – ha detto il presidente di Legambiente Calabria Falcone – i comuni che nella nostra regione hanno superato il 65% di raccolta differenziata sono più che raddoppiati, passando da 20 a 47. Si tratta – ha aggiunto Falcone – di un risultato incoraggiante che conferma che sono proprio i comuni più piccoli quelli più virtuosi». «La Regione – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Rizzo dopo aver ricordato le principali tappe legate al riordino del sistema dei rifiuti – sta svolgendo un’intensa attività nel settore dei rifiuti. Innanzitutto, – ha aggiunto l’assessore Rizzo – abbiamo il nuovo piano regionale della gestione dei rifiuti atteso da 9 anni, con un imperativo: discariche zero e un nuovo sistema impiantistico distribuito sui territori regionali». Soddisfatta l’assessore all’Ambiente di Villapiana Stefania Celeste presente all’Ecoforum insieme all’amministratore della BSV Eduardo Lo Giudice. «Non potendo partecipare alla gara perché abbiamo avviato la Raccolta Differenziata a giugno, – ha dichiarato l’assessore Celeste – siamo lieti di informare di aver portato a casa, insieme alla sola Catanzaro, la “Menzione Speciale” da parte del CONAI e di essere stati annoverati dal Conai tra i Comuni “Teniamoli d’occhio”, che premia la fase di start-up realizzata e i risultati raggiunti in pochi mesi. Per noi – ha concluso la dr.ssa Celeste – costituisce un privilegio e un onore poter portare alto il nome di Villapiana su tematiche come quella dei rifiuti e della sostenibilità ambientale ed essere stati citati più volte durante un Ecoforum di livello regionale costituisce un motivo di orgoglio che ci conferma di aver intrapreso la strada giusta e che costituisce uno stimolo a insistere su questa strada. Villapiana, – ha concluso l’assessore all’Ambiente – grazie alle buone pratiche della municipalizzata BSV che ora si candida a gestire il servizio anche negli altri comuni del Comprensorio – è ormai un comune virtuoso sui temi ambientali; ha raggiunto percentuali elevate nonostante la partenza in periodo estivo e tanto ancora faremo anche grazie al Bando Regionale che ci ha premiati con un corposo finanziamento».  

Pino La Rocca