Montegiordano-10/02/2018: I murales incentivano il turismo

Jean Dujardin in visita al museo della civiltà contadina di Montegiordano
Vincenzo Roma

Montegiordano, 7.2.2018

di FRANCO MAURELLA

Sulla scia dei grandi viaggiatori stranieri in Calabria, da Norman Duglas, inglese ed autore di “Old Calabria”, al suo connazionale Edward Lear ed a tanti altri registrati tra fine ‘800 ed inizi del ‘900, in questo secolo altri viaggiatori moderni compilano e pubblicano diari di viaggi in Calabria. Alcuni di loro sono rimasti incantati da Montegiordano, paese dei “murales” dipinti dall’artista Franco La Teana sui muri delle case anche nei vicoli del paese. L’incanto della natura selvaggia dei luoghi ed i panorami mozzafiato sul Golfo di Taranto hanno catturato l’attenzione dei novelli “Duglas”. E’ il caso di Carole, scrittrice di Ollon insieme al suo compagno Mathieu, svizzeri enrambi, in tour per 9 mesi in Italia concluso con la pubblicazione del diario “La Dolce Vita” dove racconta i luoghi e la gente che ha incontrato durante il suo percorso. E’ il caso anche di Jean Dujardin, giornalista di Ronse (Belgio), in tour con l’obbiettivo di giungere nel continente Asiatico con la sua bicicletta e che ha scritto un articolo intitolato “Cruel, crazy, beautiful Southern Italy”, sui posti da lui visitati nel Sud Italia e tra questi Montegiordano, per il suo progetto “Route60: il giro del mondo in bicicletta”. Ed ancora, Andreas di Voru (Estonia) che dopo svariati soggiorni a Montegiordano, ha deciso di acquistarvi una casetta con terreno in campagna, per viverci insieme ai suoi tre cani. E’ legittimo chiedersi come questi “viaggiatori” abbiano potuto scoprire Montegiordano, abbarbicato in alta collina e lontano dalla costa. Una spiegazione c’è: lo si deve a Vincenzo Roma, giovane ingegnere che per amore della sua terra, Montegiordano, appunto, ha rinunciato alla carriera professionale avviata proficuamente in Slovenia. Da ingegnere, presso lo studio di architettura OFIS Arhitekti di Lubiana Vincenzo Roma ha anche pubblicato opere da lui  progettate. Ma proprio a Lubiana città turistica, metropolitana, balcanica, capitale del “verde”, il giovane ingegnere ha trovato l’ispirazione per inventarsi un lavoro che lo riportasse nella sua terra d’origine. Da “Airbnb”, noto portale web di annunci a prezzi modici per turisti, l’ispirazione: realizzare a Montegiordano una “casa vacanze” per attirare turisti anche grazie ai murales ed alla “dieta mediterranea”, fonte dell’enogastronomia locale fatta di pietanze preparate con materie prime prodotte sul posto. L’esperimento è pienamente riuscito tanto che “Il Casalotto” di Vincenzo Roma è diventata meta   di turisti e viaggiatori provenienti da tutta Europa: Estonia, Repubblica Ceca, Svizzera, Francia, Belgio, Germania ed altro ancora. Potrebbe essere d’esempio per un incremento turistico in tutto il comprensorio e per l’intera Calabria.