Oriolo-10/03/2018: La comunità di Oriolo sorteggiata a portare a spalla le reliquie del corpo di San Rocco a Caldera

Le comunità di Oriolo CS , sorteggiata tra le 1889 comunità d’Italia che venerano San Rocco a portare a spalla le reliquie del corpo di San Rocco in occasione dell’evento europeo degli Amici di San Rocco che si terrà a Caldera di Barcellona Pozzo di Gotto Messina il 26 maggio .
 
ANCHE la comunità di CUTRO KR sorteggiata per portare a spalla in processione il 26 maggio la sacra immagine di San Rocco all’evento europeo per san Rocco .
 
Le due comunità sono state già avvisate e comunicato ai rispettivi parroco di Oriolo CS e di Cutro KR , ai rispettivi sindaci delle comunità calabresi e alle comunità che si stanno attivando per organizzarsi e partecipare all’evento spirituale in Sicilia pre san Rocco .
 
EVENTO organizzato dall’associazione EUROPEA AMICI DI SAN ROCCO…… Con la guida dell instancabile Fratel Costantino fondatore del sodalizio e vera anima di questa grande famiglia degli Amici  di San Rocco …….che varca i confini italiani ….tantissimi sono I GRUPPI nati in questi 20 anni di apostolato e di cammino spirituale in Spagna ,Francia, Svizzera, Ungheria, Austria , Portogallo .
E oltre 140 gruppi sparsi in tutta Italia.
 
 

INCONTRO -RADUNO EUROPEO AMICI DI SAN ROCCO 

CALDERA di Barcellona Pozzo di Gotto ME 

26 maggio 2018 

Come San Rocco avere un volto di contemplazione.

 

AMICI carissimi , 

sia questo l’augurio più caro per proseguire il cammino: avere uno sguardo di contemplazione che ci aiuti tutti a decifrare la volontà di Dio e scoprire in noi, negli altri e negli eventi quel seme di divino posto, fin dalla creazione , in ciascuno come lo ebbe san Rocco.

Guardare con gli occhi di Dio impegna innanzitutto ad una vita che si nutre della Sua Parola,checonsidera la Fede bussola delle proprie scelte e visioni della realtà , spesso frantumate , dai nostri tempi .

Quali esploratori del bello ci  impegnato nella ricerca dell’ormai di Dio nel fratello e del Suo disegno d’Amore  nelle cose e negli eventi .

Sappiamo infatti che nulla e senza voce : vogliamo che nel mondo risuoni la voce di Dio  che parla spesso nel silenzio  del mormorio soave della Sua Parola in mezzo a noi .

E la vita si fa nuova ogni giorno e si esprime nella misericordia e nella costante ricerca del Vero , del Bello  e soprattutto dei segni di Bontà che seminiamo nel terreno , a volte arido e sassoso del nostro quotidiano .

Lo sguardo di contemplazione impone a volte a volte il silenzio meditativo e fecondo , la, partecipazione attiva e sincera, il dialogo attento e fraterno, il discernimento accogliente del diverso e di ciò che non si comprende o non si condivide .

Bisogna dunque rinnovarci carissimi, usando il tempo per la vita , e a noi AMICI  DI SAN Rocco la spinta e la responsabilità di essere costruttori .

San Rocco nella sua vita ci ha lasciato un esempio forte di preghiera , di una scelta radicale, di grande ed instancabile pellegrino ed una via da seguire …..che dovrebbe orientare anche noi , specialmente nella ricerca della strada della salvezza .

L’associazione Europea degli amici di San Rocco deve essere secondo il mio povero ed umile punto di vista il frutto di una coraggiosa autenticità di vita e di radicalita’ evangelica .

Ecco il motivo di incontrarci nei nostri raduni europei e nazionali  , ecco la mia pressante insistenza a sollecitarvi a partecipare perché assieme possiamo contemplare quell’amore inesauribile dal Padre Nostro che è nei cieli , e l’entusiasmo  di guardare a San Rocco ci sproni sempre più a rispondere modestamente alle attese dei più proverei e discriminati .

Ci accompagni cari amici  sempre uno sguardo di contemplazione che incoraggia e rafforza le nostre scelte di vita .

Lo auguro a  tutti voi con affetto e tanta fiducia .

Con questi sentimenti cari amici e devoti , comunità che guardate a San Rocco con occhi e cuore speciale vi aspettiamo a questo nuovo incontro all’ombra del nostro Amico e Protettore san Rocco nella bellissima terra di Sicilia a CALDERA di Barcellona Pozzo di Gotto ME, dove Fede , natura e ospitalità si fondono in due parole amore fraterno .

Con san Rocco vogliamo contemplare le bellezze del creato in questa bellissima isola , e vi farete ancora pellegrini itineranti e ricchi di speranze , per andare incontro alla gioia vera che e Cristo Risorto luce del mondo .

Lodiamo Dio per la significativa presenza di S . E. Rev.ma mons. Gianfranco Girotti  che per tutti noi celebrerà la Santa Messa centro del nostro convenire .

Un grazie speciale e filiale va all’arcivescovo di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mele S. E. Rev.ma monsignor Giovanni Accolla per la sua paterna accoglienza . ( commento di Fratel Costantino De Bellis procuratore e fondatore dell’associazione Europea Amici di San Rocco )

Ognuno  di voi sente forte il richiamo di  questo nostro amico e fratello maggiore , che invochiamo , per essere sostenuti in questo itinerario  di vita nuova e Santa. Che ci affascina ma che spesso deve fare i conti  con le paure , le. Incertezze , le fragilità  della vita umana  che ampliano i margini di sfiducia.
Dunque oggi più che mai dobbiamo guardare alla santità  di San Rocco come un traguardo  possibile e accettabile  anche per noi , sapendo che Dio  da sempre ci ha scelti per essere santi  ed immacolati.
La paterna vicinanza del vescovo della diocesi di Palestrina e nostro vescovo ed assistente spirituale della nostra associazione europea Amici di San Rocco   S. E.  Rev.ma mons. Domenico Sigalini   e mons. Filippo Tucci e l instancabile Fratel Costantino vera anima dell’associazione e fondatore della stessa ,   sono per noi segnò tangibile della perfetta comunione con la Chiesa e di un cammino ben definito .
 
Alla manifestazione oltre ai gruppi , confraternite , comunità parrocchiali e comitati feste san Rocco ci saranno i sindaci dove San Rocco è partono , protettore o venerato .
Amici cari , con avvincente  entusiasmo lasciamoci  accompagnare da San Rocco in questo incontro  di spiritualità perché sia un giorno di continua ricerca di Gesù Cristo.
San Rocco e stato un convertito , un testimone  e un camminatore nel cuore della storia e dalla nostra Italia ed Europa .
Il suo esempio  spinga anche noi che ci fregiamo di essere suoi amici a riscoprire l’identità  cristiana del pellegrino.
Il Signore che ha reso San Rocco camminatore verso le povertà , verso i luoghi di culto dia anche a noi in questo pellegrinaggio il 26 maggio la gioia di incontrare Dio.
Amici guardiamo alla  santità di San Rocco  come ad un traguardo possibile per tutti.
Nell’attesa di  riabbracciarvi tutti e condividere con voi le meraviglie che Dio compie nei suoi Santi  saluto tutti con fraterno affetto .
La parrocchia di San Rocco di CALDERA ME   Guidata dal parroco P. Alfonso Maria Bruno ha guardato con occhio di fede e spiritualità all’associazione e ne hanno voluto condividere il cammino dove da due anni vive e vi opera il nutrito e attivissimo gruppo AMICI DI SAN Rocco che conta 50 iscritti che si stanno attivando per rendere bella ed indimenticabile questa giornata storica in onore di San Rocco .
Non è mancato il sostegno e la vicinanza del sindaco Materia e l’amministrazione comunale di Barcellona Pozzo di Gotto ME, che si è detta onorata di accogliere e celebrare questo evento di fede e FRATERNA amicizia .
Il Sindaco di MAIERATO VV  farà l’omaggio floreale a San Rocco il 26 maggio a nome di tutti i sindaci dove il Santo e partono , protettore e o venerato .
 
Tutte le comunità d’Italia e tante comunità europee sono state invitate all’evento del 26 maggio a Caldera .
La segreteria dell’associazione AMICI DI SAN ROCCO 
 
 
Per inf.
3386627422
 
 
 
 
 
STORIA DELLA NASCITA DELL’ASSOCIAZIONE EUROPEA AMICI DI SAN ROCCO 
 
 

L’Associazione Europea “Amici di San Rocco” nasce da un desiderio di felicità sgorgato dal profondo del cuore. Essa infatti è il frutto della fame di felicità, che covavo in me: e ciò che ha appagato il mio cuore inquieto è stato aver incontrato Cristo, lasciandomi attrarre dal suo Vangelo, che ho approfondito nella conoscenza delle virtù eroiche di San Rocco, il quale ha vissuto in pienezza il Vangelo arrivando a donare la sua vita per Dio e i fratelli. Nell’incontro con la grande figura di San Rocco, gigante della carità, ho sentito d’impeto il forte desiderio di farlo conoscere a quanta più gente possibile. Avvertivo  infatti come San Rocco, benché molto venerato in tutta Italia e in Europa, fosse quasi sconosciuto alla grande parte dei cristiani odierni, almeno nella sua verità storica, oscurata da tanto folklore che seppur genuino e animato dalle migliori intenzioni, ne aveva fatto sfocare nel mito la memoria. Ho cercato così di tornare alle fonti, presentandomi al parroco di Voghera, MonsAchilli che con affetto ed entusiasmo  accettò di assistermi dopo la scelta radicale di abbandonare un redditizio e sicuro lavoro per seguire Cristo e San Rocco, dando vita ad un’associazione di fedeli che ne zelasse il culto. Così iniziai a girare per tutta Italia, in visita alle comunità dove è più vivo il culto verso San Rocco, per formare gruppi di preghiera che dessero vita ad una nuova realtà che prese il nome di “Amici di San Rocco”, con l’obiettivo di camminare in comunione con la Chiesa. Volli anche organizzare, nel 1999, un primo incontro di fede e di spiritualità sulle orme del santo pellegrino al quale parteciparono 700 persone provenienti da diverse parti d’Italia.

Successivamente conobbi anche il parroco della chiesa madre di San Rocco in Roma, il carissimo Mons. Filippo Tucci, che accolse la mia scelta di vita garantendo la sua assistenza spirituale  al mio cammino vocazionale, incoraggiandomi nell’opera che avevo già avviato a Voghera e successivamente affidandomi la preziosa reliquia del braccio di San Rocco, che da allora porto in venerazione in tutta Europa, ovunque accolta con entusiasmo: lo stesso che avevo provato nel conoscere il Santo pellegrino e che volevo contagiare al maggior numero possibildi persone,perché provassero quella gioia serena che io stesso avevo provato

Fu così che capii che la spiritualità di questa Associazione non poteva che essere una spiritualità pellegrina, dei pellegrini antichi che abbandonata la propria città, la propria casa, i pochi averi, i propri affetti – in poche parole tutto – facevano la mia medesima scelta radicale di gettarsi prontamente e con completa fiducia ed abbandono nelle braccia e nei progetti della Divina Provvidenza, alla quale che dal momento della partenza si affidavano. Avevano poco, rischiavano tutto, anche la vita, senza alcun tipo di garanzia eppure non esitavano a partire!     

Così desidero che sia la spiritualità di noi “Amici di San Rocco”, una spiritualità meditata e nutrita dalla Scrittura e dalla preghiera, vissuta, cui aderire di cuore, completamente affidati alla volontà di Dio e fiduciosi della sua provvidente mano, pronti senza esitazioni a lasciare le nostre comode sicurezze quotidiane per mettersi tutti insieme alla sequela di San Rocco, incontrandoci per pregare, conoscersi, confortarci ed aiutarci vicendevolmente e mettendoci poi a servizio della Chiesa.

Il nostro, amici, deve essere un cuore povero, umile, staccato dal male e dalle cose del mondo, che sappia volare alto, puro, ferito dall’amore di Cristo, infiammato dallo Spirito, tutto di Dio e della sua Santissima madre. Vedrete allora, e ve lo auguro di cuore, scaturire in voi scaturirà quella gioia che ha dato senso alla mia vita.

 

www.amicidisanrocco.it