Italia-05/06/2018: UN NUOVO PARTITO PER UN SUPERGOVERNO

UN NUOVO PARTITO PER UN SUPERGOVERNO

 

Mi ha punto vaghezza di fondare un nuovo partito.

Sul programma sarebbe facile copiare, esagerandolo, l’andazzo corrente: niente tasse per tutti, due ponti sullo Stretto (uno sullo Stretto vero e proprio ed uno, ancora più costoso, in un punto un po’ più Largo), doppia pensione per tutti, ergastolo per quelli che hanno svolto mansioni politiche fino all’anno in corso, due monete in contemporanea, sia Euro che Lira (con soluzione del debito pubblico che, stampato in Lire, e cambiato in Euro, salda il dovuto), clandestini passati per le armi (con conseguente, più che ovvia, cessazione degli sbarchi), ottanta euro ogni quindici giorni, eccetera.

Sul nome potrei, anche in questo caso, copiare, ampliandolo, l’esistente; che so: “Forza e Coraggio Italia o Alì Papy’ e gli ottanta ladroni ” e “Partito delle 7mila Leghe”, oppure “Fratelli e Cugini d’Italia”, od anche “Partito Monarchicodemocratico”, e perfino “Liberi Uguali e Ben Pasciuti”.

Purtroppo così facendo mi sentirei un po’ l’ultimo arrivato, il solito parvenu sbrasone e cafone: un’immagine inadatta ad una figura di classe come me.

Che fare? Occorre intraprendere una via originale.

Chiediamoci: che cosa unisce il maggior numero di votanti? Donne, uomini, omosessuali, coppie sposate, single, ricchi, poveri ed anche immigrati regolari? Risposta: il sesso.

Geniale intuizione politica. Un partito che, ferme restando le ampie promesse di cui sopra, si distingua per promettere il piacere più condiviso sul pianeta.

Naturalmente non il piacere specifico, che ciascuno si procura come meglio crede, ma nell’offrire quell’assistenza spesso mancante.

Il nome è presto trovato: Orgasmo.

Lo stemma: circolare con su scritto AAAAH (sotto al nome), in campo rosso (simbolo di passione).

Come inno andrebbe bene una delle canzoncine già esistenti, tipo quella: “Si fà, ma non si diceee,si fà, ma non si diceee, e chi l’ha fatto tace,lo nega e fà il mendace,e non ti dice mai la veritààà…”.

Oppure l’altra: “Cin cin, che bel, oè oè oè, cin cin, che bel, oè oè oè, avanti indré, avanti indré, che bel divertimento, avanti indré, avanti indré, la vita è tutta qua!…”

Assistenza dicevamo, ad esempio: Un materasso matrimoniale per tutti!

Naturalmente non quelli di gommapiuma memory, troppo statici, ma un bel materasso a molle.

Per i più anziani: Viagra gratis. Per tutti: profilattici gratis.

Nel settore urbanistico: la progettazione di belle stradone del sesso, tipo Amsterdam, in ogni quartiere.

Capirete che un programma politico che veda esposte tutte le promesse allampanate sbandierate da tutti gli altri partiti, per di più aumentate come già detto a dismisura, e che goda (è il caso di dirlo) anche di queste altre, godrebbe (e dai!) del consenso, sia degli elettori di destra, sia di quelli di centro e sinistra. Astensioni ridotte al lumicino (sessuofobia, impotenza o frigidismo).

Un vero partito della Nazione tutta insomma.

Con conseguente formazione poi di un Supergoverno del Supercambiamento: due Premier e quattro Vicepremier, Batman all’Interno e Superman all’Economia, eccetera.

Si accettano adesioni (gratis, manco a dirlo), con allegata foto (gradita a figura intera).

Maurizio Silenzi Viselli