VILLAPIANA-14/07/2018: UN’ESTATE DA HORROR!

Degrado pineta

COMUNICATO STAMPA

VILLAPIANA: UN’ESTATE DA HORROR!

 

Siamo a luglio inoltrato e quella che ci auguriamo sia l’ultima stagione estiva organizzata dall’attuale Maggioranza è entrata nel vivo. Come si preparano i nostri amministratori per accogliere al meglio i turisti e permettere a Villapiana di splendere nel suo periodo migliore? Ve lo spieghiamo subito. Innanzitutto, le nostre aree verdi si presentano in condizioni disastrose: basterebbe una semplice passeggiata di fronte al lido Bora Bora all’altezza dell’area PISL, la cui riqualificazione è costata oltre 500mila euro, che evidentemente non sono bastati per impedire l’invasione di erbacce, sporcizia ed incuria alla quale assistiamo oggi. Ma è solo uno dei tanti esempi del gravissimo degrado in cui versano i polmoni della nostra comunità e le foto che abbiamo allegato alla seguente nota lo testimoniano. Il calendario degli eventi estivi, anche quest’anno diffuso a luglio inoltrato e relativo solo al corrente mese (forse per evitare altri casi di eventi saltati e mai recuperati, come quello della Sagra del Baccalà dell’anno scorso o del tributo a Claudio Baglioni di due anni fa), si presenta scarno e depauperato di eventi di rilievo. È di qualche giorno fa la notizia che il “Fini Dance”, kermesse di danza giunta alla sua ottava edizione che ha portato la danza mondiale a Villapiana nonché il nome della nostra cittadina a New York permettendo a diversi ragazzi di poter studiare danza nella Grande Mela, sposterà i suoi spettacoli nella vicina – ma non più di tanto – Altomonte.  Ci chiediamo cosa intendano il nostro sindaco e l’assessore al ramo per “valorizzazione dei talenti e delle eccellenze locali” e se la loro squadra di governo riuscirà a risolvere tutte le inadempienze entro l’inizio del mese di settembre, per salutare al meglio i turisti in partenza, delusi per l’ennesima volta da un paese che, fino a qualche anno fa, si mostrava in una veste ben diversa da quella attuale. E non è un caso la loro fuga serale, insieme a quella di noi residenti, verso le vicine Trebisacce, Roseto, Rocca Imperiale e Corigliano-Rossano, di cui apprezzano la qualità dei servizi offerti e delle infrastrutture presenti. A un anno dall’avvio della raccolta differenziata nella nostra cittadina, la nostra “amministrazione dell’apparenza senza sostanza” continua a reclamizzare l’ormai famigerato “modello Villapiana” e gli stupefacenti risultati grazie ad esso ottenuti, tra i quali – come evidenziato dall’assessore Celeste nel corso dell’incontro a Cosenza con CONAI e Regione Calabria – gli introiti derivanti dalla vendita del materiale differenziato. Ad oggi i cittadini di Villapiana si chiedono quali saranno i veri vantaggi di questa operazione, quanti soldi sono stati incassati, come sono stati spesi e soprattutto da chi sono stati gestiti, considerando che la TARI, nonostante il tanto decantato 65% di raccolta differenziata, non ha subito alcuna decurtazione ma – in svariati casi – è addirittura aumentata. Sempre in tema di raccolta differenziata, ci premerebbe sapere dall’assessore Celeste e dall’amministratore unico della BSV se a Villapiana Centro, dietro le Scuole Medie, esiste un’isola ecologica, poiché notiamo che a giorni alterni gli operatori depositano materiale di varia natura, perlopiù vetro e indifferenziato. Tutto questo è previsto nel progetto? E quest’area di conferimento può essere utilizzata anche dai cittadini di Villapiana? Inoltre, notiamo che l’amministrazione comunale liquida puntualmente le spettanze alla BSV, che però non fa altrettanto con i propri fornitori di prestazioni e servizi e addirittura con qualche dipendente.  È possibile che non ci sia nessuno che ponga un freno a questa situazione di clamorosa incapacità amministrativa? Attendiamo fiduciosi il prossimo rendiconto di esercizio, sperando che tutto ciò non metta a repentaglio l’esistenza della stessa BSV e non pesi per l’ennesima volta sulle spalle dei villapianesi.

Villapiana 13 luglio 2018                  

Il Gruppo Consiliare di Minoranza “Villapiana Domani”