Trebisacce-31/07/2018: IL COMUNE DI TREBISACCE FAVORISCE IL SUPERAMENTO DELLE CRITICITÁ DERIVANTI DALLA BOCCIATURA DELLA RIFORMA DEL WELFARE.

COMUNICATO STAMPA –  IL COMUNE DI TREBISACCE FAVORISCE IL SUPERAMENTO DELLE CRITICITÁ DERIVANTI DALLA BOCCIATURA DELLA RIFORMA DEL WELFARE.

 

 

Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha bocciato definitivamente la norma posta in essere dalla Regione Calabria che prevedeva il trasferimento ai Comuni delle competenze in materia di welfare, a causa del mancato coinvolgimento delle Autonomie Locali nella predisposizione della riforma.

Di conseguenza, come sottolineato dall’Anci, risultano non legittimi e privi d’efficacia gli atti assunti dalla Regione Calabria nelle more del ricorso, che avevano impartito ai Comuni disposizioni sull’utilizzo di fonti erogati a favore delle strutture sociali.

La Regione Calabria, dunque, con Decreto del Dirigente del Settore 7549 del 12 Luglio 2018 ha richiesto ai comuni capo-ambito dei distretti socio-assistenziali la restituzione delle somme già erogate ai medesimi al fine di provvedere, essa stessa, al pagamento delle rette in favore delle strutture socio-assistenziali.

Sulla questione è intervenuto l’Assessore alle Politiche Sociali di Trebisacce Giulia Accattato, che ha dichiarato:

“Il Comune di Trebisacce, con la determinazione n. 616/2018, datata 16 Luglio, del Responsabile dell’Area socio-culturale, Dott.ssa Carmela Vitale, ha disposto  immediatamente la restituzione delle somme ricevute dalla Regione Calabria,  pari a 732.000 euro, per il pagamento delle rette verso le strutture socio-assistenziali convenzionate, con l’auspicio che l’ente regionale provveda tempestivamente all’erogazione di quanto dovuto in favore delle strutture socio-assistenziali, le quali versano in una situazione di grave difficoltà finanziaria.

Ad oggi, il Comune di Trebisacce è ancora uno dei pochissimi che hanno proceduto in tale senso, consapevole della necessità di creare le condizioni più propizie per superare l’attuale stallo che sta danneggiando le strutture socio-assistenziali e tutti i cittadini che si servono dei servizi da esse erogate.  

Il Comune di Trebisacce cerca e cercherà sempre, quando in gioco ci sono i diritti dei cittadini, di essere  parte della soluzione, rispondendo prontamente come in questi casi, atteggiamento che favorisce sempre il rafforzamento del nostro tessuto sociale e sanitario e tutela il diritto alla salute dei cittadini”.

 

In attesa di riavviare il processo di riforma, l’ANCI Calabria, sollecitato dal Sindaco di Trebisacce Franco Mundo nell’ambito di un incontro tenutosi nel mese di giugno, ha organizzato un primo appuntamento con  Comuni capo-ambito il 12 luglio, per dar vita, di concerto con la Regione Calabria, ad un percorso che porti alla costituzione di un tavolo tecnico il quale garantisca il pieno coinvolgimento degli enti locali, in ossequio alle prescrizioni contenute nella L.R. n. 23/2003.

 

 

                                                                           Dalla Residenza Municipale, lì 31.07.2018