Amendolara-24/08/2018: Amendolara. Alla scoperta del Pollino. Quando le fotografie diventano un percorso sensoriale

COMUNICATO STAMPA

 

Amendolara. Alla scoperta del Pollino.

Quando le fotografie diventano un percorso sensoriale

 

Un percorso fotografico esperienziale per andare oltre gli occhi e coinvolgere tutti i sensi. Il Pollino assume, così, luci e forme inedite, con i suoi pini loricati e le sue nuvole, i paesaggi e gli scenari più suggestivi, in un rapporto tra l’uomo e la natura che diventa sempre più stretto e autentico, attraverso gli scatti del reporter Adriano Affortunato. La mostra fotografica “Il Pollino in un percorso fotografico sensoriale” – promossa da Paese24.it e dal suo direttore Vincenzo La Camera –  dopo l’inaugurazione di venerdì 10 agosto, presso l’Agriturismo Masseria “La Lista” di Amendolara Marina, è rimasta a disposizione di visitatori – turisti per alcuni giorni. L’evento ha goduto del sostegno della Banca di Credito Cooperativo Mediocrati – con il centro direzionale a Rende (Cs) e una filiale proprio ad Amendolara.

Valorizzare il territorio alla scoperta delle bellezze del Parco più grande d’Europa, dove i colori si alternano e le stagioni dipingono nuovi scenari. L’alta valle del Raganello a San Lorenzo Bellizzi, la Grande Porta, Serra delle Ciavole, il crinale dell’Orsomarso, le vette più alte, il monte Dolcedorme, torrenti, pini secolari che fanno da guardiani e sentinelle. Tutto immortalato ed esposto tra gli alberi dell’Agriturismo, così da creare una cornice naturale in un ambiente rural e suggestivo.

All’evento inaugurale, oltre al giornalista Vincenzo La Camera e al fotografo Adriano Affortunato, sono intervenuti anche Roberto De Marco, esperto di canyoning, il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli e il gestore della struttura ricettiva, Giuseppe Benvenuto. Promuovere la qualità e l’esperienza contrapponendosi al turismo di massa, veloce e di consumo che poco valorizza le tipicità di un luogo. E’ quanto emerso durante l’incontro in un salotto all’aperto tra la natura e per la natura, dove i visitatori hanno goduto della visione degli scatti grazie anche al supporto di didascalie descrittive in un viaggio ideale in chiave “slow” che coinvolge anima e corpo.

 

Federica Grisolia (Paese24.it)