VILLAPIANA-14/10/2018: Rifiuti e commissariamento del Comune: la municipalizzata BSV è esente da responsabilità

Porta a porta
Raccolta rifiuti

VILLAPIANA Rifiuti e commissariamento del Comune: la municipalizzata BSV è esente da responsabilità oggettive che riguardano invece il comparto amministrativo del Comune ritenuto dalla Regione inadempiente e quindi moroso. Come è noto, il mancato pagamento di 923mila311,57 euro alla Regione Calabria per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per le annualità 2015/2016, ha determinato l’inclusione di Villapiana tra i 17 comuni calabresi commissariati relativamente al settore-rifiuti. Secondo quanto si legge nella comunicazione istituzionale della Regione Calabria, quanto prima, a seguito dei provvedimenti adottati dalla presidenza della Regione, verranno nominati altrettanti Commissari che dovranno provvedere al recupero coattivo del debito maturato nei confronti della Regione, con riferimento in particolare alla tariffa sui rifiuti di queste due annualità. Ma il mancato pagamento di quella somma, che doveva essere effettuata dalla Ragioneria del Comune, ovviamente su disposizione dell’esecutivo comunale, non coinvolge le responsabilità della BSV a cui è affidato il servizio, ma è un fatto esclusivamente amministrativo. La municipalizzata BSV, viene infatti fatto notare, ha il compito di organizzare e gestire il servizio che le è stato affidato dall’esecutivo, di provvedere alla manutenzione dei mezzi e di garantire regolarmente le spettanze ai propri dipendenti, siano essi stabilizzati o stagionali, ma l’onere di provvedere al pagamento del conferimento in discarica dei rifiuti è di esclusiva competenza dell’esecutivo comunale. In realtà agli atti del Comune risulta una Delibera nella quale la Giunta Comunale ha sottoscritto nei mesi scorsi un Piano Pluriennale di Rientro dal debito di oltre 900mila euro. Debito e piano di rientro che per la verità il gruppo consiliare del PD e lo stesso partito hanno fortemente contestato perché, a loro dire, nel frattempo i cittadini hanno continuato a pagare regolarmente i tributi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, per cui non si giustificherebbe il debito accumulato. E’ facile ora immaginare che il sopravvenuto commissariamento, piovuto sul Comune a pochi mesi dalla campagna elettorale, riaccenderà la miccia della polemica che coinvolgerà la Maggioranza e l’Opposizione ma, soprattutto, i cittadini.

Pino La Rocca