Trebisacce-16/10/2018: La città di Trebisacce aderisce ai sistemi dei “Borghi più Belli d’Italia”

TREBISACCE La città di Trebisacce, depositaria di un Centro Storico di particolare pregio storico-artistico, aderisce ai sistema dei “Borghi più Belli d’Italia” e si candida ad essere inserita nel progetto strategico per la valorizzazione turistica  e culturale dei Borghi della Calabria che, come è noto, gode di un finanziamento di 100milioni di euro per le operazioni pubbliche e di 14milioni per i privati, con risorse FSC e PAC Calabria 2014/2020. Lo ha deliberato il consiglio comunale su proposta del Delegato al Centro Storico Caterina De Giovanni che, nel corso di una seduta snella e caratterizzata da un proficuo rapporto di collaborazione tra Maggioranza ed Opposizione, ha anche approvato altri 7 punti all’o.d.g. tutti all’unanimità dei presenti. A partire dal Regolamento Comunale del Cimitero e della Polizia Mortuaria che è stato modificato e adeguato alla normativa vigente su cui, come ha riferito l’Assessore ai LL.PP. Filippo Castrovillari, di recente ha legiferato la regione Calabria che, relativamente ai Cimiteri, ha disposto che venga redatto un apposito Piano Particolareggiato. Di seguito il consiglio comunale, relatrice l’Assessore all’Istruzione con Delega al Bilancio Roberta Romanelli, ha approvato, sempre all’unanimità, la Convenzione che regola il servizio associato di Polizia Municipale tra il Comune di Trebisacce e quello limitrofo di Albidona. Proseguendo nei lavori il civico consesso ha modificato l’Art. 60 del Regolamento Edilizio nella parte che riguarda la copertura e la chiusura dei lastrici solari con vetrate e strutture rimovibili, introducendo il limite del 50% della superficie complessiva. Andando ancora avanti, il consiglio comunale, dopo aver approvato un PRU sito in via Mancini presentato dalla ditta Domenico Diodato, ha approvato, relatore il Delegato Franz Apolito, il nuovo Piano Cromatico relativo alla “allerta meteo” che è stato inserito dalla Regione nel nuovo Piano di Protezione Civile. A questo proposito lo stesso Apolito ha riferito che è stato ridisegnato un nuovo organigramma per il COC (centro operativo comunale) per far fronte alle eventuali eventi calamitosi e che, sempre per fronteggiare al meglio eventuali emergenze, sono stati previsti nuovi punti di ammassamento. In conclusione dei lavori il consiglio comunale ha deliberato il pagamento di un debito fuori bilancio pari a mille euro che era stato contratto nel 2010 nei confronti di un Gruppo Folk. A questo punto il presidente del consiglio comunale Maria Francesca Aloise ha decretato la chiusura dei lavori del civico consesso che, subito dopo, si è occupato, aprendo agli interventi dall’esterno, dello scabroso “caso” del Liceo Scientifico “G. Galilei” che in questi giorni è agli onori della cronaca.

Pino La Rocca