Brindisi-08/11/2018: Inizia a Brindisi il processo del Principe Cernetic di Montenegro, clamoroso caso internazionale.

Inizia a Brindisi il processo del Principe Cernetic di Montenegro, clamoroso caso internazionale.

 

E’ previsto per il 12 novembre c.m. presso il Tribunale di Brindisi, l’inizio del processo a carico del Principe Cernetic, la cui vicenda è finita sui media di tutto il mondo. Com’è noto lo stesso è rimasto coinvolto, circa due anni fa, in una vicenda giudiziaria dove tra le diverse accuse, talune veramente paradossali, contestate vi figura l’uso illegittimo del titolo di Altezza Reale del Montenegro da parte dell’indagato. Il Principe è difeso dagli Avvocati Giovanni Brandi Cordasco Salmena e Francesca Occhiuzzi, i quali hanno dovuto adoperarsi anche attraverso interventi internazionali, specialmente in Svizzera dove Cernetic rivestiva ruoli diplomatici e di rappresentanza. Già durante la fase delle indagini preliminari le accuse sono tutte cadute. Difatti il dibattimento si concentrerà solo sull’aspetto residuale del già detto uso, legittimo o illegittimo, del titolo di Altezza Reale del Montenegro. A tal proposito, come già ha rivelato l’Avvocato Brandi Cordasco Salmena, nell’unica intervista che ha rilasciato sulla questione, a prescindere dal fatto che nel Montenegro non vi è più un trono regnante, vigendo la Repubblica all’esito delle sanguinose vicende che si sono consumate di recente nei Balcani, in Italia i titoli nobiliari non sono riconosciuti, per cui poco potrebbe in proposito il Tribunale pugliese. Il Legale inoltre nega nel merito l’accusa residuale che permane a carico del suo assistito poiché, a suo dire, del tutto destituita di fondamento. Gravi aporie di ordine processuale vizierebbero infine il processo per le quali già dall’apertura del dibattimento saranno spiegate le relative eccezioni. A tal proposito nella lista testi preparata per il loro assistito, gli Avvocati Brandi Cordasco Salmena ed Occhiuzzi figurano la Regina di Spagna, Donna Sophia, la Principessa Irene dei Reali di Grecia, rappresentanze della Casa Reale di Danimarca, il Principe Alberto di Monaco e l’Imperatrice dell’Iran Farah Pahlavi, personalità tutte con le quali il principe ha intessuto relazioni personali e diplomatiche di varie genere. Già da qualche tempo, sono state avanzate richieste di risarcimenti milionari contro i giornali che hanno offeso la reputazione del Principe con fake news o informazioni ed affermazioni tendenziose, fuorvianti ed avventate. Tra coloro che sono stati chiamati a risponderne figura anche Carmelo Abate, per il quale vi è processo presso il Tribunale di Monza, per avere chiamato truffatore il Cernetic, ospite di una trasmissione di Barbara Durso dove il giornalista era presente quale opinionista. Al di là della vicenda giudiziaria, appaiono finalmente distesi i rapporti della Casa Cernetic nei Balcani e soprattutto nella ex Jugoslavia; infatti secondo molti, sarebbe nato proprio da certe tensioni in un contesto di noti contrasti politici ed istituzionali, il caso del Principe del Montenegro, divulgato ad arte nelle cronache di tutto il mondo. Il 10 di settembre il Principe e i familiari sono stati ricevuti dal Primo Ministro della Repubblica di Macedonia, S. E. il Premier Zoran Zaev nel Palazzo del Governo a Skopje; pochi giorni prima il piccolo Principe Konstantin era stato battezzato dal Primate della Chiesa di Macedonia in un antico monastero sul lago di Ohrid.