VILLAPIANA-15/01/2019: Amministrative: Pd e De Santis separati in casa

Adolfo-De-Santis

VILLAPIANA Amministrative di primavera: mentre tra le forze politiche di Maggioranza e di Minoranza e tra i movimenti civici vecchi e nuovi sono in corso grandi manovre in vista di possibili apparentamenti, nel Partito Democratico è riesplosa la grana ad opera dell’esuberante Adolfo De Santis segretario dei giovani DEM che nei giorni scorsi, dopo aver invitato le forze politiche, in primis il suo partito, ad accantonare i tatticismi ed a concentrarsi sui programmi, ha… dimostrato interesse pubblicamente per il progetto politico intitolato “Piazza Dante: 2punto 0” elaborato dal Coordinatore della Lega Michele Grande attualmente alleato della Maggioranza in carica e quindi avversario politico del PD. La presa di posizione di De Santis, non nuovo alle critiche rispetto al proprio partito, in realtà ha fatto pensare a tutti, compresi ad alcuni dirigenti zonali e regionali del partito che hanno chiesti subito spiegazioni, che il giovane Dem avesse deciso di abbandonare il PD e di abbracciare la Lega di Salvini. E anche se lo stesso De Santis ha tenuto a precisare che non si trattava di cambio di casacca ma solo di apprezzamento per l’iniziativa posta in essere dalla Lega di voler stimolare la discussione e di voler intercettare i reali bisogni della collettività, il Circolo locale del Partito Democratico, considerando la sua iniziativa una vera e propria provocazione politica, ha preso le distanze dalle dichiarazioni di De Santis e, ritenendo scaduti tutti gli incarichi in seno al partito, lo ha diffidato dall’utilizzare simboli e sigle del partito stesso. «Fino ad oggi – si legge nella nota del PD – abbiamo evitato di esporci in una “querelle” mediatica che ci ha visti coinvolti da semplici spettatori per non alimentare una discussione sterile e priva di contenuti ma, vista la scalpitante esigenza del giovane Adolfo De Santis di cercare visibilità e di trovare una sponda diversa rispetto alla sua originaria collocazione nel PD, oggi ci corre d’obbligo di fare alcune precisazioni: il giovane De Santis – si legge ancora – parla a titolo personale ed il Partito Democratico di Villapiana prende le distanze rispetto a quanto da lui asserito». Dopo aver precisato che in Calabria le dimissioni, da circa un anno, del Segretario Regionale del PD hanno aperto una fase nuova per cui tutti gli organismi regionali del partito sono da considerarsi decaduti e, con essi, è da considerare scaduta anche la nomina di De Santis in seno all’assemblea regionale. «Così come – si legge ancora nella nota del PD – ci dispiace sottolineare che siamo costretti a chiedere lumi agli organismi provinciali e regionali del PD sulla condotta politica ed organizzativa in seno al Circolo dei Giovani DEM da parte del Segretario dei GD Villapiana, anche perché è in corso la fase congressuale nazionale del partito democratico ed il tesseramento per le convenzioni. Per questo motivo – ha precisato ancora il Direttivo del Circolo PD “E. Lauria” – invitiamo Adolfo De Santis a non utilizzare simboli e sigle del partito laddove già la sua azione può essere in difetto da tempo per come sancisce lo Statuto». Detto questo il Partito Democratico, considerando l’iniziativa i De Santis di sposare la causa della Lega un vero e proprio tradimento politico, ha augurato allo stesso giovane Dem «un buon lavoro al fianco del segretario della Lega, sperando che dopo tanto peregrinare sia riuscito a trovare la sua “giusta” collocazione politica. Noi – si legge in conclusione nella nota – restiamo al nostro posto, decisi a continuare nella nostra azione politica portata avanti in questi anni, di contrasto a questa Maggioranza, attraverso la formazione di una lista civica, largamente condivisa, rinnovata e vicina ai bisogni della gente».

Pino La Rocca