Trebisacce-18/03/2019: UNA RISORSA DA MANEGGIARE CON CURA (di Francesco Cozzo)

_Francesco Cozzo

UNA RISORSA DA MANEGGIARE CON CURA (di Francesco Cozzo)

 

Firenze, 24 febbraio 2019. In una serata di fine inverno, sferzata da un gelido vento di tramontana, l’Inter sembra avviata verso un prezioso successo esterno. La situazione cambia in pieno recupero, quando l’arbitro Abisso assegna un calcio di rigore alla Fiorentina per un presunto fallo di mano di D’Ambrosio. Il VAR richiama l’attenzione del direttore di gara, il quale rivede le immagini sul monitor posizionato a bordo campo e conferma la propria decisione.

I dubbi, comunque, rimangono: alcune inquadrature lasciano intuire che il pallone sia terminato sul petto del difensore nerazzurro. Dopo una lunghissima attesa, Veretout si presenta sul dischetto, batte Handanovic e fissa il risultato sul 3-3.

Su internet, nelle ore successive, le polemiche divampano. Il popolo degli odiatori entra in azione: c’è chi arriva persino a oltraggiare la memoria di Davide Astori, indimenticato capitano della Fiorentina, morto prematuramente il 4 marzo 2018, mentre era in ritiro a Udine con il resto della squadra viola.

La nascita del web risale al 1989 ed è stata opera di Tim Berners-Lee, recentemente dichiaratosi preoccupato per la creatura a cui ha dato la vita. Si tratta di una storia simile a quella della dinamite, inventata da Alfred Nobel per favorire la costruzione di gallerie, canali, ferrovie e porti, ma successivamente adoperata anche con intenti negativi. Divorato dai sensi di colpa, il chimico svedese scelse di istituire un premio da assegnare a personalità illustri.

Il confine tra bene e male è sottile: l’umanità fa la differenza, utilizzando adeguatamente oppure in modo sbagliato le risorse messe a disposizione da menti geniali.

Come la dinamite, il web ha bisogno di essere maneggiato con cura. Diventa squallido o addirittura pericoloso, quando qualcuno se ne avvale per rendersi ridicolo, offendere o truffare. Rappresenta uno strumento meraviglioso, invece, se viene usato per perseguire gli scopi a cui Berners-Lee aveva pensato: la condivisione di conoscenze, il pacifico scambio di opinioni, la possibilità di stabilire un contatto onesto e sincero con coloro che sono lontani da noi.

L’allenatore più vincente del calcio italiano, Giovanni Trapattoni, ha appena compiuto ottanta anni: tutti lo hanno celebrato sui social network, dove è attivissimo e dimostra di essere al passo con i tempi. Davvero un bell’esempio delle opportunità offerte dal web, mezzo dotato di potenzialità enormi, di cui dovremmo sempre servirci con giudizio e attenzione.  

 

Francesco Cozzo