CERCHIARA DI CALABRIA -01/04/2019: Maggioranza a pezzi: alla vigilia del voto amministrativo il Consiglio Comunale torna a sfiduciare il sindaco Carlomagno bocciando il Piano Tariffario 2019

A. Valentino

CERCHIARA DI CALABRIA Maggioranza a pezzi: alla vigilia del voto amministrativo il Consiglio Comunale torna a sfiduciare il sindaco Carlomagno bocciando il Piano Tariffario 2019. Secondo il consigliere di Minoranza Antonio Valentino, che per la cronaca è stato per 5 anni il più strenuo avversario del sindaco Carlomagno, l’aumento delle tariffe Idriche, dell’Imu e della Tari avrebbe ulteriormente gravato sulle tasche dei cerchiaresi. In realtà si tratta degli stessi 6 consiglieri (A. Valentino, A. Lauria, C. Lauria, A. Lucente, G. Armentano, e R. Grisolia), i primi 3 della Minoranza “Progetto Comune” e gli altri 3 del Partito Democratico, che nella circostanza precedente, sempre col punteggio di 6 a 5, hanno respinto in consiglio il tentativo dell’esecutivo comunale di esternalizzare la gestione del Parco Termale “Grotta delle Ninfe”. «Con questa votazione – ha scritto il consigliere Antonio Valentino che non nasconde la proria ambizione di candidarsi alla guida del Comune – abbiamo respinto la proposta di aumentare tutte le aliquote delle tasse comunali che avrebbero ancora di più gravato, e non poco, sulle tasche dei Cerchiaresi. Ancora una volta – ha aggiunto Valentino – il sindaco è rimasto senza Maggioranza in consiglio, vedendosi respingere per la seconda volta una sua proposta in consiglio comunale. «Da qui – ha continuato Valentino – si possono trarre diverse conclusioni politiche ma la più importante, per quanto mi riguarda, è quella di aver assunto una forte posizione contro l’aumento delle aliquote mirato solamente a far quadrare un bilancio disastrato, con il risultato che ancora una volta sarebbero stati i cittadini a pagare per la cattiva gestione e per lo sperpero di soldi pubblici a cui abbiamo assistito in questi anni. Si tratta – ha concluso Antonio Valentino – dell’ennesima dimostrazione che nei momenti importanti come questo, o come quando in occasione del consiglio sull’affidamento ai privati della Grotte delle Ninfe, noi del Gruppo Consiliare “Progetto Comune” ci siamo stati e ci siamo opposti fermamente insieme al Gruppo Consiliare PD, che ringrazio ancora pubblicamente, a differenza di altri che preferiscono politicare solo sui social».

Pino La Rocca