Castrovillari-18/04/2019: FI:Rischio chiusura del reparto di Pediatria –

Agli organi di stampa

  • Rischio chiusura del reparto di Pediatria –

 

Sulle vicissitudini dell’Ospedale Spoke di Castrovillari oramai la misura è colma. Non possiamo assistere oltre al ridimensionamento della struttura, che non è rispondente agli impegni assunti. Non ci possono tranquillizzare le rassicurazioni degli ultimi tempi poiché, da ciò che appare evidente, emergono chiaramente l’immobilismo e il disinteresse nei confronti di quella che rimane una seria emergenza per tutto il territorio. Ora il rischio è quello di perdere anche la Pediatria, domani altro ancora, fino alla scomparsa di un presidio sanitario che, storicamente, è centrale per in tutta l’area del Pollino e per parte della Sibaritide.

Allora non bisogna indugiare. Abbiamo ampiamente compreso l’inadeguatezza di chi poteva fare e non ha fatto e di quelli che avrebbero dovuto vigilare e non lo hanno fatto. Dove sono i parlamentari eletti in quest’area, che nella passata tornata elettorale hanno ottenuto anche su Castrovillari quasi il 50% dei consensi? Dove quelli che governano la Regione Calabria? Questi hanno fallito e dovranno rispondere del mancato rispetto degli impegni assunti. Le gestioni commissariali, ad oggi, non hanno saputo garantire i livelli essenziali di assistenza, sono stati bravi a ridimensionare e tagliare strutture e non hanno prodotto alcun risparmio. Solo passerelle e nomine che hanno aggravato la spesa sanitaria, con buona pace delle aspettative dei cittadini, costretti ad assistere ad un altro scippo.

Il Consiglio dei Ministri che si riunisce in queste ore a Reggio Calabria, ed interviene proprio sulla questione della sanità calabrese, dia immediati segnali di discontinuità, riassegnando all’Ospedale di Castrovillari gli effettivi posti letto per come programmati, riqualificando i reparti con personale medico e para-medico. Tutte le forze politiche siano impegnate ad alzare gli scudi nei confronti di quelli che sono i veri responsabili di questo scempio politico, sociale ed economico, e quelli che non sono capaci e si sono rivelati inadeguati che si facciano da parte.

Comprendiamo come forza di opposizione che anche noi dobbiamo fare la nostra parte e non ci sottrarremo a denunciare i misfatti di questo governo regionale, miope ed inconcludente, che mortifica la citta di Castrovillari e l’intera area del Pollino. La preoccupazione dei cittadini è palpabile, tanta è l’angoscia e la difficoltà dei medici impegnati in prima persona per garantire un minimo di assistenza che spesso non può essere accordata. Basta quindi con le menzogne e con le promesse.

Forza Italia è in trincea per combattere una battaglia senza esclusione di colpi. Abbiamo mobilitato immediatamente i vertici Provinciali e Regionali del Partito perché si attivino, in questa che ci appare una mortificazione che non possiamo tollerare. Anche il consigliere regionale Gianluca Gallo, vicino a questo territorio e che da tempo conduce una battaglia sull’argomento, non si sottrarrà a operazioni di sindacato ispettivo, presentando una specifica interrogazione sul tema.

Almeno sulla sanità si eviti di considerare una strumentalizzazione l’argomento e si faccia tutto il possibile per fermare una piaga che si allarga sempre più, cancella il diritto alla salute di un intero territorio e travolge ogni idea di sviluppo del Pollino.

Castrovillari, lì 18.04.2019

Avv. Liborio Bloise