Trebisacce- 18/05/2019: Mal di testa: che fare? In arrivo un nuovo farmaco

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Trebisacce: 18/05/2019

Mal di testa: che fare?

In arrivo un nuovo farmaco

 

E’ iniziata in stile artistico, la due giorni -18 e 19, la XI Giornata Nazionale del Mal di Testa, presso il Miramare Palace Hotel, organizzata dalla dottoressa Rita Lucia Trinchi , nota specialista nella cura delle Cefalee, presso l’Ospedale di Trebisacce, al quinto piano. Come ogni anno grazie alla collaborazione con la Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC), il patrocinio della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontotecnici e del Comune di Trebisacce, guidato dal sindaco Franco Mundo, in collaborazione con l’Associazione Picard Davide Aino e la Fidapa di Trebisacce, presieduta da Silvia Mangone, si vive il magico mix tra Arte e Scienza: “La mia testa a Soq”quadro” con una interessante Mostra Collettiva che vede esporre le opere degli artisti: Cinzia Aino, Lorenzo Gugliotti, Rosa Alba Galeandro, Eliana Noto, Davide Aino, Ottavio Aino, Fiammetta Aino, Enzo Palazzo, Katrin Werner, Anna Tufaro, Angela Fazzitta, Giuseppina Irene Groccia, Riccarda Stabile, Giovanna Sibiano, Lucia Sifonetti, Donatella Romano, Roberta Proto, Mena Stasi, Teresa Principe, Patrizia Mortati, Pierluigi Rizzo, Chiara Salatino, Filomena Costa, Rosa Fortino, Angela Falcao, Franca Pedaci, Tiziana Bongiorno, Ercolino Ferraina, Rita Lucia Trinchi, Amelia Perrone e Francesca Franceschi.  Molto bella ancora l’immagine della donna afflitta dal mal di testa sul manifesto che annuncia la XI Giornata Nazionale del Mal di Testa del disegnatore Arturo Lozzi. Due giorni di informazioni con gli aggiornamenti della medicina ufficiale per contrastare il Mal di Testa. La dottoressa Trinchi all’apertura della prima Giornata informativa ha spiegato ai numerosi presenti, tra l’altro, che: “Il mal di testa è indubbiamente uno dei disturbi più diffusi tra la popolazione. Tecnicamente definito cefalea. Solitamente si definisce mal di testa un dolore generico, spesso piuttosto invalidante, che colpisce la regione della testa irradiandosi via via fino al collo.  Esistono centinaia di forme di mal di testa, distinte essenzialmente in base alla localizzazione del dolore, all’intensità dello stesso, alla ciclicità del disturbo ed al modo con cui si manifesta. Vista l’eterogeneità del mal di testa, è spesso difficile risalire immediatamente alla causa scatenante. Fortunatamente, spesso il mal di testa si risolve nell’arco di una manciata di ore: in questo caso, il disturbo può dipendere da una giornata molto stressante, dalle tensioni o da una preoccupazione particolare. In alcune donne, il mal di testa si ripresenta puntualmente una volta al mese in prossimità del ciclo mestruale: in questi casi, la spiegazione più ovvia del mal di testa è da ricercarsi nella variazione ormonale tipica del periodo. Altre volte, tuttavia, la cefalea martella continuamente la testa, tanto che neppure i classici analgesici sembrano apportare beneficio: in questi casi, il mal di testa può essere sfociato nel patologico. Alcune malattie, infatti, possono esordire proprio con questo disturbo. Esterna, infine, che in America stanno, da anni, sperimentando un nuovo farmaco che dovrebbe risolvere radicalmente il mal di testa. Probabilmente in Italia arriverà entro l’anno, ma proposto a pagamento, ma ci si auspica che il Servizio Sanitario lo possa concedere con ricetta ai pazienti riconosciuti e in sofferenza. Ai cefalalgici l’augurio che a breve possa arrivare questa bella notizia. La dottoressa Trinchi ha aggiunto che con la dieta chetonica, perciò con una dieta equilibrata che riduce il consumo di carboidrati e zuccheri, si favorisce un certo miglioramento della sintomatologia fastidiosa. Certamente, sottolinea la dottoressa Trinchi, ci vuole sempre il dietologo e il medico che devono seguire il paziente, il “fai da te” non va bene. E mentre la dottoressa continua a rispondere alle domande dei presenti, uno sguardo alle tele esposte è fondamentale per la cura dell’anima.

Franco Lofrano

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