Montegiordano-13/08/2019:A Montegiordano Serata in Onore di Frabrizio de Andrè “Fabrizio De Andrè: tra Musica & Poesia”. di (Mario Vuodi)

A Montegiordano Serata in Onore di Frabrizio de Andrè “Fabrizio De Andrè: tra Musica & Poesia”. di (Mario Vuodi)

Montegiordano, 13/08/2019.Si è tenuta il 10 agosto, in piazza Risorgimento, a Montegiordano Centro una spettacolare serata musicale in onore del Grande Cantautore genevose Fabrizio De André, uno dei capisaldi della canzone d’autore italiana.

Piazza Risorgimento rappresenta la storia di Montegiordano,  perché vi era ubicata la vecchia Chiesa Matrice, fatta erigere da Don Alessandro Pignone del Carretto, possessore del feudo di Montegiordano,   successivamente divenuta pericolante a causa di una frana ed è stata abbattuta nel 1933.

Nella stessa piazza si affacciava la sede Municipale ubicata a suo tempo nel palazzo, attualmente  di proprietà della famiglia Solano.

        L’evento, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale,  è stato organizzato e curato dall’Associazione Culturale “Pietro De Luca”, un giovane montegiordanese scomparso in giovane età che viveva a Milano per ragioni di lavoro, come del resto tanti giovani che sono costretti ad emigrare, perché   il Sud, purtroppo, ancora oggi, non offre nessuna possibilità occupazionale.

        Pietro, nonostante vivesse al Nord, con la moglie e la figlia, non aveva mai interrotti i rapporti con il proprio paese di nascita. Ci tornava con piacere ed era attivamente impegnato nelle varie iniziative che durante il periodo di permanenza si organizzavano.

        Si è esibita, davanti ad un folto  pubblico che ha particolarmente apprezzato, la band composta da: Antonio Cappuccio (chitarra e voce), Gian Domenico Franco (percussioni), Stefano Laviola (tastiera), Paolo Laviola (chitarre) che ha, magistralmente, interpretato le canzoni più famose e più significative di De Andrè.

        Nel corso della intensa e partecipata serata che, si è protratta fino a tarda notte, in un’atmosfera surreale,  sono intervenuti: Antonella Farina, Rosa Maria Cappuccio e Felice Caruso che, hanno, ognuno per la propria parte,  evidenziato di De Andrè, la voce elegante, profetica capace di arrivare  al cuore, il suo modo di raccontare immagini, il talento di un poeta dotato di una grande abilità nello scrivere i suoi versi. Si rivolgeva a tutti i soggetti ai quali dedicava versi con toni di massimo rispetto e  inestimabile bellezza.

        E’ doveroso esprimere un sincero ringraziamento a quanti si sono adoperati per la riuscita del magnifico evento, con la speranza che se ne organizzano altri di pari importanza.

Mario Vuodi