Italia-28/08/2019: SALVINI: OH MY GOD! (OH MIO DIO!)

Giudizio Universale

SALVINI: OH MY GOD! (OH MIO DIO!)

 

Dio non è mai stato un gran chiacchierone. Dopo aver duramente lavorato per una settimana nella creazione del cielo e della terra, ed aver creato l’uomo a sua immagine e somiglianza (e la donna con qualche piacevole variante), raramente ha fatto sentire la sua voce. E, aggiungo, ogni volta per sentito dire da non sempre attendibili personaggi.

Le sue azioni, direttamente eseguite successivamente, sono state altrettanto scarse quanto spesso catastrofiche.

Basterà ricordare quando ha affogato per punizione tutto il genere umano, salvando solo Noè su di un barcone (oggetto riapparso oggi in cronaca a tormentare quotidianamente il pianeta).

O quando ha straziato l’intero popolo egizio con dieci terribili piaghe, tra cui lo sterminio dei loro innocenti primogeniti.

Oppure l’intervento, del tutto gratuito, di confondere le lingue  e la tipologia fisica degli umani intenti a costruire la grande città di Babele; operazione che ha fatto la successiva fortuna degli editori di dizionari e dei traduttori simultanei all’ONU (oltre che del Ku Klux Klan) .

Ultimamente si sono molto diradate, sia le azioni, sia le comunicazioni; queste ultime portate avanti da suoi delegati più o meno credibili.

Ultimissimi scambi di opinioni sembrerebbero avvenuti, proprio in questi ultimi tempi, tra Lui e Grillo.

L’Altissimo avrebbe ordinato all’elevato comico, prima di mandare affanculo tutti gli spocchiosi componenti del Pd, e poi, cronaca attuale, di convolare invece con gli stessi a giuste nozze politiche. Giova ricordare che il secondo contrordine è stato emesso fermi restando tutti i validissimi motivi del primo.

Del resto, anche se a logica totalmente inversa, anche a suo tempo ebbe ad ordinare ad Abramo l’inutile sacrificio del figlio Isacco, per poi bloccarne, bontà sua, la feroce esecuzione materiale.

Ora però, mentre l’eventuale prematura scomparsa di Isacco avrebbe procurato un lutto solo alla sua famiglia, il connubio tra Grillini e Pieddini rischia di gettare nello sfacelo un’intera nazione, che, pur mai dichiarata eletta del Signore, può vantare, nel suo non recente passato, meriti di civiltà degni del massimo rispetto.

Insomma Dio si compiacerebbe d’infliggere ad un innocente popolo, non l’irrilevante invasione delle rane o delle cavallette, ma quella dei ben più pericolosi cretini della falsa sinistra magna magna.

Dio non voglia, è il caso di dire, che non si tratti in realtà delle trombe annuncianti l’apertura del sesto sigillo dell’Apocalisse, ed il prossimo scatenarsi, col sole diventato nero, di un devastante terremoto che farà scomparire monti ed isole, e farà riconoscere, agli atterrirti re e potenti, l’ira dell’Agnello e l’inizio del suo Giudizio Universale.

Ora però, essendo io da lunga, e sempre azzeccata, pezza, abilitato da osservatore esterno a scorgere le destinazioni finali delle infinite vie del Signore, prevedo invece che, sia nel caso in cui, almeno solo fin quando Renzi avrà messo a punto il suo nuovo partitino da cascherino di pizzicagnolo, si dovesse procedere in questo governo del piffero grillo-rosso, sia anche nel caso si dovesse andare subito ad elezioni anticipate, le uniche prossime invasioni saranno quelle delle truppe di Salvini.

Concludo facendo presente, a quelli convinti, “oh my God!”, che tale evento sarà l’affermazione della Bestia, e cioè dell’Anticristo, che, nel caso così fosse (dubitativo), si dovrebbero essi stessi considerare strumento attuativo nelle mani del Maligno.

Maurizio Silenzi Viselli