Trebisacce-20/11/2019: Stabili ma gravi le condizioni del giovane operaio

TREBISACCE Permangono gravi le condizioni del giovane operaio originario di Trebisacce e residente a Villapiana che nella mattinata di martedì 19 novembre è precipitato dall’impalcatura mentre era intento a tinteggiare la parete esterna di un palazzo in costruzione. Il giovane A. G., 31 anni, precipitato da un’altezza di circa 10 metri e trasportato con l’Elicottero all’Annunziata di Cosenza è tuttora ricoverato in Rianimazione dove viene tenuto in coma farmacologico con la speranza che l’emorragia riportata all’interno della testa a seguito del grave trauma cranico, possa riassorbirsi quanto prima anche a ragione della sua giovane età. Le sue condizioni comunque risultano stabili ma purtroppo sempre gravi. Intanto le Forze dell’Ordine, in collaborazione con gli Ispettori del Lavoro, stanno mettendo a punto le indagini per risalire alle cause che ne hanno determinato una caduta così rovinosa e, oltre a utilizzare i rilievi effettuati sul luogo dell’incidente subito dopo la caduta, hanno ascoltato un altro giovane compagno di lavoro che comunque in quel momento pare fosse impegnato su un ponteggio posto dall’altra parte dell’edificio in costruzione. Da quanto è dato sapere pare comunque che il cantiere fosse in ordine riguardo a tutte le norme sulla sicurezza. Tutto questo non ha comunque impedito l’ennesimo e grave incidente sul lavoro. «Con grande dolore e rabbia – scrive in una nota la Fillea-Cigl a proposito di questo incidente – siamo purtroppo costretti a registrare l’ennesimo gravissimo incidente sul lavoro nel nostro territorio… Nella speranza che l’immediato intervento delle strutture sanitarie territoriali e dell’Elisoccorso… permettano di salvare la giovane vita, non possiamo che denunciare una situazione ormai diventata insostenibile e non più accettabile e che ormai quasi quotidianamente si verifica nei cantieri edili, che siano essi pubblici o privati. Siamo sicuri – ha aggiunto il Sindacato dei Lavoratori – che con l’intervento delle Forze dell’Ordine e dell’Ispettorato del Lavoro si faccia immediatamente luce sulle cause e sulle eventuali responsabilità di questa ennesima tragedia sul lavoro ma come Sindacato chiediamo con forza che le istituzioni tutte, territoriali, regionali e nazionali, stringano in maniera ferrea le maglie dei controlli, perché tragedie così gravi e continue siano evitate. La Fillea-Cgil, – conclude la nota del Sindacato – nella speranza che la giovane vita di un operaio venga salvata, metterà in campo, come sempre ha fatto, tutti gli sforzi e tutte le iniziative necessarie affinché tragedie come questa possano essere evitate».

Pino La Rocca