Trebisacce-28/01/2020: Gli ideali e i valori della Costituzione illustrati in un Convegno dell’Ancri

TREBISACCE Promuovere e divulgare a tutti i livelli e in ogni forma i principi e i valori su cui si fonda uno Stato Democratico e Pluralista come quello delineato dalla Costituzione Italiana. E’ con questo dichiarato obiettivo che l’A.N.C.R.I (associazione nazionale Cavalieri della Repubblica Italiana), in collaborazione con il Comune di Trebisacce, con l’ANPS (associazione nazionale Polizia di Stato) e con l’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” di Trebisacce, ha organizzato un importante simposio culturale in programma sabato I° febbraio 2020 nella Sala Consiliare del Comune di Trebisacce a partire dalle ore 10.30. “L’Articolo 12 della Costituzione Italiana: viaggio attraverso i simboli e i valori della Repubblica”: questo il tema dell’importante Convegno nel corso del quale saranno illustrati i programmi e le finalità del sodalizio e le iniziative intraprese e da intraprendere a livello nazionale e locale per far conoscere i valori autentici su cui si fonda la Repubblica Italiana. Anima e abile tessitore di questa importante iniziativa che gratifica tutta la città di Trebisacce è il Cav. Giuseppe Madera, Presidente della Sezione Comunale Avis di Trebisacce, già insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ad aprire i lavori ed a porgere i saluti istituzionali saranno il sindaco della città Franco Mundo, l’Ufficiale Angelo Cosentino Presidente ANCRI di Cosenza, il Cav. Emilio Verrengia Consigliere Nazionale ANCRI e il Cav. Francesco Avena Vice Presidente Nazionale ANCRI, a cui faranno seguito le relazioni della prof.ssa Laura Gioia Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “C. Alvaro” di Trebisacce e del Cav. Francesco Deodato Generale Ausiliario dell’Esercito Italiano mentre i lavori, che saranno coordinati dal Giornalista Valerio Caparelli, saranno conclusi dal prof. Domenico Milito, Docente di Didattica e Pedagogia Speciale del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università della Basilicata.

Pino La Rocca