Montegiordano-07/03/2020: Antonio LA VOLPE DI MONTEGIORDANO CONQUISTA IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO  DELLO “SKEET”. (di Mario VUODI)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Antonio LA VOLPE DI MONTEGIORDANO CONQUISTA IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO  DELLO “SKEET”. (di Mario VUODI)

 

Montegiordano, 07/03/2020. Il giovane, Antonio La Volpe, di Montegiordano, il 23 Febbraio u.s. a Roma,  si è aggiudicato  il Primo Posto nella Finale di Campionato Italiano d’Inverno,Tiro a Volo, settore giovanile.

Hanno partecipato alla gara 288 atleti provenienti da 18 regioni d’Italia che si sono contesi i titoli delle varie discipline e categorie.

Per la disciplina olimpica dello “Skeet”, specialità del tiro a volo,  con un risultato di 45 su 50 piattelli, Antonio, ha raggiunto il gradino più alto del podio, conquistando il Titolo di Campione Italiano  categoria esordienti.

Le origini di questo sport risalirebbero alla seconda metà del XIX secolo quando negli Stati Uniti prese piede  il tiro a segno su un bersaglio costituito dalle palline di vetro, del tipo, di quelle usate per gli addobbi natalizi. Le palline venivano lanciate da speciali strumenti chiamati balltraps  (da cui il nome attuale trap usato per indicare il tiro classico).

In Italia le prime gare si svolsero in Sicilia, verso la metà del XIX secolo. La prima società in Italia di tiro a volo fu creata a Milano nel 1872.

Per una maggiore diffusione del tiro a volo – che ha sempre sofferto di congeniti problemi riguardanti gli impianti – si dovette attendere il 1930, quando vennero organizzati a Roma, sia il Campionato mondiale dell’unica specialità di tiro al piattello allora conosciuta, la Fossa Olimpica, sia il Campionato mondiale di Tiro al Piccione.

Questa disciplina olimpica comprende, attualmente, tre specialità: fossa olimpica (trap), maschile e femminile, “Skeet”, maschile e femminile e (fino al 2016) doppia fossa solo maschile.

La seconda specialità del tiro a volo, lo “Skeet”, ha regole meno sintetiche.

La stessa, ha avuto il  suo battesimo sportivo alle Olimpiadi di Città del Messico ’68.

Antonio, animato da questa passione, sin da bambino, ha potuto raggiungere questo risultato, grazie  all’attenta guida di un campione di Tiro a Volo, disciplina “Skeet”, suo padre, Pino La Volpe, che è anche  proprietario e gestore del Ristorante-Pizzeria-Albergo “La Volpe” di Montegiordano-Marina.

Montegiordano, ridente paesino,  dell’Alto Jonio Cosentino,  dell’Antica Magna Graecia, terra ricca di arte, cultura e un territorio che va da Crotone a Taranto con aree archeologiche e realtà museali, con paesaggi mozzafiato bagnati dalle acque incontaminate dello Jonio ed impreziositi dalle cime innevate del Pollino.

Al Bravo e Meritevole Antonio gli auguri più sentiti affinchè possa raggiungere i risultati da lui sperati.

Mario Vuodi