Villapiana-07/03/2020: ACCOTI GIUSY: “Invito alla responsabilità”.

ACCOTI GIUSY: Invito alla responsabilità”.

Il mio invito è rivolto a tutta la comunità, poiché se tutti rispettassimo le regole impostateci dal Ministero della Salute e se tutti usassimo il buon senso, di certo questa situazione cesserebbe molto prima. Tale invito nasce dalle mie considerazioni in base a ciò che osservo giornalmente, da ciò che ci circonda tutti e ci riguarda da vicino. Ovviamente non è un invito al panico generale e soprattutto non bisogna creare allarmismi inutili perché i medici italiani lavorano giorno e notte per far fronte al problema e invece di lamentarci dovremmo solo ringraziarli. Dobbiamo prendere coscienza del fatto che dietro le decisioni politiche ci sia di fatto una necessità scientifica e non di limitazione personale, il nostro sistema sanitario inoltre è eccellente e l’Italia è l’unico Paese che davanti a tale emergenza offre assistenza sanitaria gratuita. Allo stesso tempo non si è credibili se tendiamo a minimizzare il problema, perché il problema c’è e ci sarà, ci si contagia e si guarisce, ma dobbiamo aiutare le Istituzioni tutte a prevenire l’espansione del virus. Noi cittadini abbiamo delle responsabilità, perché i contagi avvengono attraverso comportamenti irresponsabili della gente, che presa da patologico individualismo, per non offendere nessuno, non si rendono conto che creano un danno a se stessi, alla collettività ed al proprio Paese. Possibile che non riusciamo per un po’ a ridurre la nostra vita sociale? Cos’è che ci limita nel farlo? NIENTE. Il mio invito è rivolto anche a coloro che nei giorni scorsi ed in quelli precedenti sono ritornati al sud, nei nostri paesi, dalle zone maggiormente colpite dal virus. Prestate attenzione. Se vi muovete qui e là pensando di essere immuni al virus senza aver fatto controlli necessari e senza aver preso le precauzioni adeguate vi sbagliate di grosso, vi portate dietro il virus, lo diffondete in modo irresponsabile e facciamo diventare la situazione interminabile. Basterebbe davvero poco, eppure ci piace fare statistica sui contagi, leggiamo titoli allarmanti, spettegolare sui concittadini ritornati dal nord pur di creare il panico, ma allo stesso tempo cosa si fa per prevenire il contagio?. Prestate molta attenzione nel diffondere false notizie, soprattutto se si tratta della nostra salute, perché il Paese sì è molto efficiente nell’affrontare la situazione, ma allo stesso tempo la gente fa di tutto per mandarlo al collasso, mancando di rispetto a sé stessi e agli altri. Al momento servono chiarezza e realtà dei fatti, non serve a nulla nascondere il rientro dei parenti come se fossero dei latitanti, basterebbe solo segnalare il loro rientro e fare i controlli necessari, limitando i loro rapporti sociali, non c’è nulla di cui temere e vergognarsi. Non bisogna tacere e far finta di niente, ma attenzione anche a non cercare il “mostro” laddove non c’è ed ognuno per favore si faccia un esame di coscienza, aiuti se stesso e gli altri ad uscire da questa emergenza, adottando comportamenti razionali e responsabili.

Vi lascio al vostro buon senso.

Accoti Giusy.