Trebisacce-25/03/2020:  Omaggio a Padre Dante di Salvatore La Moglie

Salvatore La Moglie

 

 

 

 

 

 

 

 

In occasione del Giorno di Dante o Dantedì  la Palestra pubblica un contributo del nostro scrittore Salvatore La Moglie in omaggio al Sommo Poeta il cui insuperato Poema, «a cui pose mano e cielo e terra», resta tuttora, e chissà per quanti altri secoli, di grande attualità. La Divina Commedia è un classico della letteratura universale e avrà sempre qualcosa da dire e da dare ai lettori, anche tra diecimila anni.

 Omaggio a Padre Dante

Oh Padre Dante, tu degli altri poeti

onore e lume, tu che stupito hai tutti

col tuo divino Volume,

dopo tanti secoli sei sempre il più

grande. Sei nato e mai sei morto e

il tuo immortale verso è così diverso

da non aver pari  in tutto l’universo.

Uomo fiero retto e onesto

passate ne hai tante e il male degli

altri ti fu molesto. E dopo aver tanto

preso parte nella vita politica e civile,

disgustato hai deciso di far parte solo

per te stesso per prender le distanze

dai disonesti dai malvagi e da più

di un vile preferendo piuttosto in

esilio morire pur di evitare l’ingiusta

condanna e l’umiliante offerta di

ritorno non dover subire. E così,

tra uno scendere e un salir per le altrui

scale, tanto cara e fedele ti fu Madonna

Poesia per la quale mai ti mancò la

splendida rima nata da risentimento

amarezza e malinconia.

E così resterai ancora, credo per sempre,

l’insuperato Maestro, il genio poetico

universale che tutto ha sperimentato e

che ha insegnato che in letteratura

osare è ciò che più vale, che come

il tuo Ulisse della tensione al folle volo

l’artista dev’essere dotato se vuole

scoprire cos’è l’uomo e il mondo magari

attraverso i tre Regni del Creato. E allora

non resta che ripetere ancora una volta che

l’altissimo poeta merita di essere onorato.