Rocca Imperiale-28/06/2020: Grande Festa per i 50 anni di sacerdozio di Don Domenico Cirigliano La comunità religiosa applaude il suo Pastore

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Rocca Imperiale:28/06/2020

Grande Festa per i 50 anni di sacerdozio di Don Domenico Cirigliano

La comunità religiosa applaude il suo Pastore

Tanti sono stati i fedeli che hanno voluto testimoniare il cammino missionario svolto nei 50 anni di sacerdozio da don Domenico Cirigliano, Padre spirituale e punto di riferimento per tutti. Accogliente e sempre disponibile. Sempre pronto ad accogliere a braccia aperte i giovani invogliandoli alla preghiera. E’ stato ringraziato il Signore per il dono della fede nel sacerdozio e per aver con il suo apostolato consacrato la sua persona all’opera di Dio per la salvezza delle anime e del mondo. Sono questi solo alcuni dei messaggi esternati pubblicamente dai fedeli. La Santa Messa, presieduta da S.E. il Vescovo Savino, ha richiamato all’appuntamento tanti parroci del territorio e seminaristi. La piazzetta antistante la Chiesa Madre, era gremita di persone, seppure distanziati in ossequio alle prescrizioni del Covid 19. Un 28 giugno storico per il parroco Don Domenico che oggi ha raggiunto un traguardo importante. I parrocchiani e il coro parrocchiale hanno pensato bene di riempire le pareti dell’ingresso della chiesa Madre con una serie di foto di don Domenico per raccontare anche visivamente il vissuto del loro pastore. Un vissuto che lo consegna alla storia, così come servirebbe un libro per raccontarla tutta e per stigmatizzare i momenti di gloria sacerdotale e i momenti anche tristi che accompagnano la vita di ogni uomo. “Nei tuoi 50 anni chi hai messo al primo posto? Sicuramente hai messo Gesù e lo devi verificare. Ecco il primo verbo che ti consegno –verificare-. Lodare è il secondo  verbo: ”Devi lodare il Signore” scorrendo le pagine del tuo libro di storia. “Perdonare” è terzo verbo. Perdonare e imparare a farsi perdonare” ha esternato il Vescovo, oltre ad altri passaggi e momenti di riflessioni. Infine Mons. Savino ha augurato a Don Domenico, dopo una riflessione: “Spero e ti auguro che ai tuoi piedi ci siano le ali, per volare alto”. Per il sindaco Giuseppe Ranù: “50 anni che raccontano una vita, una storia, una personalità. Un Centro Storico a cui Don Domenico, negli anni, ha saputo dare ascolto sia ai giovani che agli anziani. Ha saputo costruire un percorso significativo. La chiesa è grande per il suo mistero, per la sua sacralità e capace di dare certezza-ha detto il vescovo- e noi dobbiamo ripartire dai territori per costruire un mondo migliore e consegnarlo alle nuove generazioni. Ognuno di noi deve fare la propria parte per costruire insieme, con e proprie passioni, un mondo migliore. Auguri a Don Domenico per il lavoro svolto per la nostra comunità e che rappresenta un momento di grande importanza”. L’assessore Suriano e la consigliera delegata Bonavita per conto dell’amministrazione comunale hanno consegnato a Don Domenico un targa ricordo e un quadro con l’effige della Madonna della Nova. Il vescovo infine ha concluso che ciò che ha vissuto Don Domenico è la Grazia. “La protagonista della serata è stata la Grazia di Cristo. Senza Grazia siamo abbandonati”. Subito dopo con grande emozione nel cuore il parroco Don Domenico si è portato al microfono per ringraziare tutti. Presenti alla cerimonia i volontari della locale Misericordia, della Protezione Civile, la Polizia Municipale, i Carabinieri, tutti gli amministratori e tanti fedeli che con un applauso corale finale  rivolto a Don Domenico hanno chiuso il momento di Grazia Divina.

Franco Lofrano