ALESSANDRIA DEL CARRETTO-03/07/2020: Una stele in pietra naturale, (nella foto) per ricordare che Alessandria del Carretto, porta d’ingresso al Parco Nazionale del Pollino sul versante jonico,

 

Partenza CMP

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALESSANDRIA DEL CARRETTO Una stele in pietra naturale, (nella foto) per ricordare che Alessandria del Carretto, porta d’ingresso al Parco Nazionale del Pollino sul versante jonico, è stata la prima tappa del “Cammino Mariano del Pollino” che, partito dai 1.000 metri del borgo montano che sorge ai piedi dello Sparviere, termina nella cittadina costiera di Tortora sul Tirreno. La stele è stata posizionata, a cura del Sindaco Domenico Vuodo, in piazza Municipio, nei pressi della Chiesa Madre, cioè nell’area più centrale del paese da dove, nel mese di luglio del 2019 si è svolta la prima partenza del Cammino Mariano del Pollino lungo i borghi più caratteristi del massiccio montuoso calabro-lucano tra cultura, natura e devozione mariana, a cui hanno preso parte, dopo aver beneficiato della consueta generosa ospitalità degli alessandrini, un folto gruppo di viandanti, tra cui diversi ipovedenti che hanno potuto partecipare al percorso-trekking grazie alla scrittura in rilevo dell’alfabeto Braille che indica il percorso da seguire ed a particolari pietre miliari realizzate da un artigiano di Castrovillari in collaborazione con il Giornalista Emanuele Pisarra di Civita. Il progetto, promosso dall’Ente Parco del Pollino, è stato ideato dall’Associazione Culturale “Cammino Mariano Pollino” (presidente il prof. Mario Martino) ed è un tracciato ad andamento diversificato percorribile a piedi, a cavallo, o in mountain bike. Il percorso, che si snoda sulle…Vie di “Maria”, con tappe obbligate nei vari punti di interesse storico-religioso-ambientale, si pone l’obiettivo di far conoscere e di valorizzare gli attrattori culturali e ambientali dell’area Nord-Calabria nel versante costiero Jonico con particolare interesse per la cultura arbëreshe e per la tradizione religiosa mariana presente in modo molto diffuso e sentito in tutta la suddetta area. Numerosi, infatti, le Chiese Rupestri ed i Santuari Mariani che gravitano in questo territorio così vasto: luoghi di culto, come la Madonna delle Armi di Cerchiara di Calabria, il Santuario delle Cappelle di Laino Borgo, il Santuario S.M. della Consolazione di Rotonda (PZ), la Chiesa Madre dedicata a Maria S.S. degli Angeli di San Severino Lucano, la Chiesa dedicata a Maria S.S. dell’Abbondanza sita nella frazione di Mezzana (San Severino Lucano), il Santuario Madonna del Pollino della frazione di Mezzana (San Severino Lucano), la Cappella di San Pasquale della frazione di Prastio di Viggianello, la Cappella dell’Assunta a Viggianello e tanti altri, che rappresentano un patrimonio religioso e culturale che si affianca a quello naturale del Parco Nazionale del Pollino che, grazie alle sue preziose ricchezze e bellezze che custodisce gelosamente, è oggi considerato l’area protetta più estesa e più incontaminata d’Italia.

Pino La Rocca