Trebisacce-05/07/2020:    ETICA E PROFESSIONALITA’

                                       

 

 

 

 

 

 

 

   ETICA E PROFESSIONALITA’

 

“I campioni non si fanno nelle palestre. I campioni si fanno con qualcosa che hanno nel loro profondo: un desiderio, un sogno, una visione”( Muhammad Ali).

A volte, quando si scrive di una persona che possiede qualità ormai quasi scomparse totalmente nella società odierna, si corre il rischio di diventare retorici, però in questo caso non sarà così, in quanto le parole escono dal cuore. Ed il cuore, lo sanno tutti, non mente mai.

Scrivere di Arti Marziali potrebbe significare rivolgersi ad un auditorio specifico, però quando si parla di un Maestro, che prima ancora di insegnare le suddette discipline, trasmette valori importanti, da tenere presenti in ogni contesto della propria vita, allora il lettore interessato non sarà soltanto il tecnico, ma chiunque ami ancora i princìpi tradizionali, quali rispetto, serietà, professionalità, modestia, umiltà, competenza, sincerità, lealtà, sensibilità, disponibilità umana, simpatia.

Desideriamo omaggiare il Maestro Natalino Martino, grandissimo esperto di Taekwondo e Sports da Combattimento, un Insegnante sui generis, un Uomo in possesso di valori atavici, capace di profondere affetti profondi ai suoi allievi, che lo amano e lo rispettano per il suo saper essere prima di tutto una persona sulla quale poter contare in qualsiasi momento della propria vita.

Grandissimo tecnico, non ama gli strombazzamenti speciosi, non ama mettersi in mostra con vanagloria e superbia, ma desidera lavorare seriamente nella sua Scuola di Cirò Marina, vero e proprio fulcro per le discipline che insegna, luogo non soltanto di crescita tecnico-sportiva, ma anche etica.

Il Maestro Natalino Martino è una persona d’altri tempi: estremamente sensibile, educata e rispettosa di se stesso e degli altri e tutto ciò in una società che ha disgregato i valori morali, costituisce un punto di riferimento certo e preciso.

Non ha mai preteso nulla da nessuno, ma ha sempre lavorato duramente e con grande spirito di abnegazione, per portare avanti un discorso fatto di preparazione tecnica e di ossequio per le cose vere della vita, quelle che fanno diventare prima di tutto uomini e poi grandi atleti.

In molti si beano dei loro successi, mostrando quella faccia delle arti marziali non piacevole, fatta di presunzione, arroganza, opportunismo, mentre Natalino Martino si erge a simbolo positivo per la sua riservatezza e per la sua umiltà, che ne fanno davvero un’oasi nel deserto.

Vederlo lavorare con i bambini ai quali insegna vuol dire entrare in un mondo fatto di affetti veri, di trasmissione tecnica ma anche morale e questo permette ai suoi giovanissimi allievi di crescere da un punto di vista psicofisico.

I successi dei suoi splendidi atleti si coniugano perfettamente con il loro modo di comportarsi, segno di insegnamenti sani, improntati su fondamenta solide di princìpi non solo tecnici ma, soprattutto, etico-morali.

Questo è il Maestro Natalino Martino, persona squisita umanamente, rispettoso della tradizione marziale, quella fatta di tecnica e di saggezza, di spiritualità e di umanità.

Auguriamo a questo splendido faro per tantissimi giovani, di proseguire sulla Via che persegue ormai da tanti anni, in quanto il mondo marziale, ma anche la società, hanno bisogno di luci come la sua, che illumini non soltanto i tatami, ma anche la strada della vita.

Semper ad maiora

RAFFAELE BURGO