Trebisacce-02/08/2020: I TORMENTONI ESTIVI (di Francesco Cozzo)

Francesco Cozzo

I TORMENTONI ESTIVI (di Francesco Cozzo)

 

Ricordandoci che “il sudore ci appiccica”, Francesco Gabbani guida la schiera dei cantanti che hanno sfornato i tormentoni estivi del 2020. L’elenco è estremamente vasto, come accade ogni anno.

I soliti Takagi & Ketra hanno prodotto tanti pezzi coinvolgenti: “Ciclone” di Elodie, Mariah e Gipsy Kings, “La isla” del duo Giusy Ferreri-Elettra Lamborghini e “Karaoke” di Alessandra Amoroso e Boomdabash, nonché “Una voglia assurda”, cantata da J-Ax.

Non poteva non esserci spazio per il sempre attivissimo Fabio Rovazzi, di scena accanto a Raf e a Danti, con il quale aveva realizzato anche “Andiamo a comandare”, capace di dominare il panorama musicale nel 2016. Un’altra habituée è Baby K, stavolta impegnata in coppia con Chiara Ferragni, professione influencer. Inoltre, la collaborazione tra Jovanotti e Tiziano Ferro ha destato grande curiosità.

Per quanto riguarda la dance elettronica, due progetti si sono imposti in modo particolare: “Hypnotized” di Purple Disco Machine e Sophie And The Giants ha avuto un successo clamoroso, così come “Breaking me”, firmata da Topic e A7S.

The Kolors, Irama, Achille Lauro e Shade sono riusciti a mantenersi su alti livelli, mentre Gaia è stata una splendida rivelazione. Il Pagante, gruppo nato già nel 2010, ha trovato la consacrazione con la simpaticissima “Portofino”.

La storia dei tormentoni è molto lunga e ha avuto sfumature differenti nel tempo, persino cromatiche: in pochi decenni, si è passati da “Azzurro” di Adriano Celentano a “Blue” degli Eiffel 65.

“Tintarella di luna” di Mina, “Abbronzatissima” di Edoardo Vianello, “Sapore di sale” di Gino Paoli, “Acqua azzurra, acqua chiara” di Lucio Battisti, “Vamos a la playa” dei Righeira, “Un’estate italiana” di Gianna Nannini e Edoardo Bennato, “Mare mare” di Luca Carboni, “The rhythm of the night” di Corona, “50 Special” dei Lùnapop e “Riccione” dei Thegiornalisti completano il quadro delle hit estive più amate di sempre.

La bella stagione ha dato gloria quasi a chiunque, talvolta in maniera inspiegabile. Nel 2001, per esempio, Valeria Rossi ballò letteralmente per una sola estate e salì in vetta alle classifiche con “Tre parole”, il cui banalissimo ritornello – che ripeteva ossessivamente “sole, cuore, amore” – invase tutte le radio.

Del resto, secondo il vocabolario Treccani, il significato letterale del sostantivo ”tormentone” è quello di “preoccupazione, fastidio, rovello che costituisce un continuo tormento”. Ascoltando certe canzoni, non si può fare a meno di pensare che si tratti di una definizione azzeccatissima.

 

Francesco Cozzo